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Pau Torres: stella difensiva dell’Aston Villa

Pau Torres con la Spagna

Pau Torres è un difensore centrale mancino attualmente in forza all’Aston Villa. La sua duttilità gli permette si essere abile sia con il pallone tra i piedi in fase di impostazione che nella mercatura. La sua crescita calcistica è legata al Villareal, ma è riuscito anche a spiccare il volo verso l’estero trasferendosi all’Aston Villa e – di fatto – completando un riuscito processo di maturazione. Non c’è dubbio che la sua carriera sia destinata a migliorarsi, soprattutto vista la giovane età del calciatore, che compirà a gennaio 28 anni. Andiamo a scoprire meglio la vita e la carriera di Pau Torres, la stella difensiva dell’Aston Villa. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Pau Torres all'Aston Villa
(Foto di Visionhaus/Getty Images)

Gli esordi

Pau Francisco Torres nasce il 16 gennaio 1997 a Villareal. Il suo idolo durante l’infanzia è Santi Cazorla, leggenda del suo Villareal con cui riesce poi a vincere – da compagno di squadra – l’Europa League nel 2021. Gioca nelle giovanili del Villarreal e debutta in campionato con le riserve il 21 agosto 2016 nella sconfitta per 1-0 in Segunda División B contro il Cornellà.

L’8 ottobre 2016 segna il suo primo goal nel pareggio per 2-2 contro il Badalona. In questo campionato inizia a mostrare le sue abilità e gioca 34 partite, segnando 4 gol e ricevendo 6 cartellini gialli. Stopper mancino, Pau Torres si distingue fin dalla giovane età per le sue qualità tecniche, che lo rendono abile soprattutto in fase di impostazione.

L’amore per il Villareal

Il Villareal è la squadra del cuore per Pau Torres, nato nella stessa città e tifosissimo fin da piccolo del Sottomarino Giallo. Nel dicembre del 2016 esordisce in prima squadra nel pareggio per 1-1 contro il Toledo di un match valevole i sedicesimi di finale di Copa del Rey: quel giorno diventa il primo giocatore nato a Vila-real e cresciuto nelle giovanili a debuttare per il club in 13 anni. La prima partita nella Liga la gioca invece nel novembre del 2017 contro il Siviglia.

Nell’estate del 2018 passa in prestito al Malaga per accumulare minutaggio: il bilancio finale recita 40 presenze e 1 gol. Fatto rientro alla base, diventa titolare fisso del Villareal e nella stagione 2020-21 – con Unai Emery in panchina – vince la sua prima Europa League nella finale vinta ai calci di rigore contro il Manchester United. La stagione successiva è ancora tra i trascinatori (gioca ogni minuto a disposizione) quando la squadra arriva a raggiungere – clamorosamente – le semifinali di Champions League, dove viene sconfitta dal Liverpool. Dopo 173 presenze e 12 reti Pau Torres abbandona il club e la Spagna.

Pau Torres esulta dopo un gol
(Foto di Fran Santiago/Getty Images)

Dove gioca oggi Pau Torres

Dopo ventanni trascorsi al Villareal tra giovanili e prima squadra, Pau Torres lascia il Submarino Amarillo e nel luglio del 2023 si trasferisce all’Aston Villa. Fortemente voluto da mister Emery, i Villans lo pagano per circa 32,5 milioni di euro più altri 5 di bonus e lui è felice del trasferimento: “Sono molto felice. Penso che sia stato un passo decisivo e un passo avanti nella mia carriera. È un passo che ero pronto a fare e sono davvero felice di essere arrivato all’Aston Villa, penso che sia un’opportunità perfetta per me e voglio sfruttarla al massimo”. Debutta in Premier League il 12 agosto 2023 nella sconfitta per 5-1 in casa del Newcastle United. Segna il suo primo gol l’8 ottobre, nel pareggio per 1-1 in trasferta contro il Wolverhampton Wanderers.

Le caratteristiche tecniche

Pau Torres è un difensore che può sfruttare un fisico imponente (190 cm di altezza), che lo rende molto abile nel gioco aereo e anche nel reggere gli urti con gli avversari. Ma la caratteristica sorprendente nel suo caso è la tecnica. Nonostante l’altezza elevata, possiede un mancino educato e una fase di impostazione verticale pulita ed efficace. Qualità che lo rendono un perfetto prototipo di difensore moderno. A livello muscolare è sempre stato asciutto, ma negli ultimi anni ha migliorato molto anche su questo aspetto.

Suo allenatore ai tempi del Villareal, Javi Calleja ha speso queste parole per il difensore spagnolo: “Lo conosco da quando era bambino ed è uno dei giocatori con cui ho passato più tempo. Dico sempre che è mio figlio. Ha sempre avuto condizioni eccezionali. Ha molte virtù. Ha la sicurezza di portare la palla da dietro, di superare le linee di passaggio, di giocare in combinazione… Nelle giovanili lo mettevo addirittura nella posizione di pivot per la chiarezza che aveva nel leggere il gioco. Si è visto come un centrocampista centrale ed è tornato in quella posizione”.

La Nazionale

L’avventura di Pau Torres con la Nazionale spagnola comincia quando viene convocato per la prima volta da Robert Moreno nel 2019 per le qualificazioni a UEFA Euro 2020 contro Norvegia e Svezia. Debutta a novembre, quando segna anche un gol nel 7-0 ottenuto contro Malta. Torres è convocato per le fasi finali degli Europei da Luis Enrique, che di lui dice: “Mi piace tutto di Pau Torres. È alto, bello, è un bravo ragazzo e ha una buona lettura del gioco“. Viene chiamato anche per aggregarsi alla squadra olimpica spagnola, che arriva a conquistare la medaglia d’argento alle Olimpiadi estive di Tokyo.

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