Giorgio Scalvini è una delle migliori promesse del calcio italiano. Talento cresciuto nel vivaio dell’Atalanta, è l’oggetto d’interesse di diversi top club nel nostro paese e non solo. Sarà senza dubbio uno dei perni della difesa della Nazionale del futuro. Da quando il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini lo ha pescato dal settore giovanile e ha deciso di dargli un’opportunità in prima squadra, Scalvini non ha mai smesso di sorprendere e ha avviato un percorso di crescita vertiginoso. Giorgio Scalvini è alto 194 cm ed è un difensore che fa dello strapotere fisico una delle sue principali caratteristiche. Bravo nei contrasti e nel gioco aereo, negli anni è anche migliorato dal punto di vista tecnico e anche nella lettura degli anticipi. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Il suo è un talento cristallino e i margini di miglioramento sono più che ampi. Nonostante uno sfortunato infortunio al crociato, il giovane bresciano è pronto a riprendere da dove aveva lasciato. Su di lui c’è sempre stato un forte interesse da parte delle big di Serie A, Juventus e Inter su tutte, ma anche le sirene dall’estero hanno iniziato a suonare già da tempo. Andiamo quindi a scoprire meglio la storia e la carriera di Giorgio Scalvini, il giovane difensore che sta conquistando l’Atalanta.
Le origini e il debutto
Le origini di Giorgio Scalvini sono distanti dal suo presente, non tanto geograficamente, ma piuttosto per un discorso di fede calcistica. Nasce infatti l’11 dicembre 2003 a Chiari, in provincia di Brescia, piazza storicamente antagonista rispetto a quella bergamasca. Il suo percorso calcistico inizia presso la Scuola Calcio del Palazzolo, per poi raggiungere nel 2013 il settore giovanile del Brescia. Dopo solamente due anni Scalvini fa il salto della staccionata e passa all’Atalanta, dove avvia una scalata durata dal 2015 al 2021, anno in cui debutta con la prima squadra. Il 24 ottobre, a 17 anni, entra nel finale della gara di Serie A contro l’Udinese al Gewiss Stadium di Bergamo e apre le danze della sua carriera tra i professionisti.
La crescita all’Atalanta
Il 12 gennaio 2022, Scalvini fa il suo debutto in Coppa Italia contro il Venezia, nel match valido per gli ottavi di finale. Il 7 aprile successivo, esordisce nelle competizioni europee nella gara d’andata dei quarti di finale di Europa League contro il RB Lipsia, mentre il 18 aprile segna il suo primo gol in Serie A contro il Verona. La sua prima stagione da professionista si conclude con 21 presenze complessive. All’inizio della stagione successiva, Scalvini viene impiegato principalmente come centrocampista nelle rotazioni di Gasperini e diventa nel corso dei mesi un titolare fisso, giocando regolarmente come difensore nella difesa a tre dell’Atalanta. Il 5 ottobre 2023, segna il suo primo gol in una competizione europea nella vittoria per 2-1 in trasferta contro lo Sporting Lisbona, in una partita dei gironi di Europa League. E’ tra i protagonisti della vittoria finale dell’Atalanta nel torneo, giocando nel secondo tempo della finale vinta per 3-0 contro il Bayer Leverkusen. Il 2 giugno 2024, segna un gol nella sconfitta per 3-2 contro la Fiorentina, ma si infortuna gravemente, subendo la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro.
Quanto costa Scalvini?
Come già anticipato, Giorgio Scalvini rappresenta senza dubbio uno dei prospetti più interessanti nel panorama calcistico nazionale. Molti paragonano il suo percorso a quello di Bastoni – oggi stella dell’Inter e degli azzurri – anche se il suo idolo, come ammesso più vote, è Thiago Silva. L’Atalanta è un’ottima scuola, soprattutto nell’accrescere il valore dei propri giocatori. Nel suo percorso all’Atalanta Scalvini non ha mai smesso di migliorarsi e – nonostante l’infortunio – il suo valore di mercato è comunque alto. Il suo cartellino costa circa 40 milioni di euro secondo la valutazione che ne fa il club bergamasco. Il noto portale Transfermarkt valuta il cartellino poco di più: 45 milioni. Vedremo se al rientro dall’infortunio – previsto per il mese di novembre – il difensore bresciano riuscirà a riprendere da dove aveva interrotto, appagando le grosse aspettative che si sono inevitabilmente accumulate intorno al suo talento.
La Nazionale
A livello di nazionale, Scalvini ha fatto parte di tutte le selezioni giovanili, venendo convocato nel novembre 2021 per la nazionale under-21 e successivamente partecipando all’Europeo 2023. Per quanto riguarda la nazionale maggiore, riceve una convocazione per uno stage in preparazione agli spareggi per l’accesso al mondiale 2022, ma non riesce a partecipare a causa di un infortunio. In seguito, viene convocato per le prime quattro partite della Nations League 2022-23, debuttando il 14 giugno 2022 nella partita persa contro la Germania. Il 23 maggio 2024, il CT Luciano Spalletti lo inserisce nella lista dei 30 pre-convocati per il Campionato europeo in Germania. Tuttavia, deve rinunciare alla convocazione a causa della rottura del legamento crociato che subisce il 2 giugno, solo due settimane prima dell’inizio della competizione.
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