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Milan 2025: il riassunto del calciomercato tra colpi e strategie future

Allegri

Il Milan si è rinforzato solo negli ultimi giorni di mercato con diversi acquisti. Fattore che potrebbe rallentare molto il lavoro di Massimiliano Allegri, chiamato a centrare almeno il quarto posto in classifica per qualificarsi in Champions League.

Acquisti ufficiali Milan

  • Ardon Jashari (c, Club Bruges) – 36 milioni € – contratto fino al 2030 con ingaggio di 2,5 mln €
  • Samuele Ricci (c, Torino) – 23 milioni € – contratto fino al 2029 con ingaggio di 2,5 mln €
  • Luka Modric (c, Real Madrid) – svincolato – contratto fino al 2026 con ingaggio di 3,5 mln €
  • Koni De Winter (d, Genoa) – 20 milioni € – contratto fino al 2030 con ingaggio di 1,7 mln €
  • Pervis Estupiñán (d, Brighton) – 17 milioni € – contratto fino al 2030 con ingaggio di 2,5 mln €
  • Zachary Athekame (d, Young Boys) – 10 milioni € – contratto fino al 2029 con ingaggio di 1,85 mln €
  • Pietro Terraciano (p. Fiorentina) – gratuito – contratto fino al 2026 con ingaggio di 800mila €
  • Christopher Nkunku (a, Chelsea) – 37 milioni € + 5 bonus – contratto fino al 2030 con ingaggio di 5 milioni €
  • Adrien Rabiot (c, Marsiglia) – 10 milioni € – contratto fino al 2028 con ingaggio di 5 milioni €
  • David Odogu (d, Werder Brema) – 10 milioni – contratto fino al 2023 con ingaggio di 1 milione €

Cessioni Milan

  • Tijjani Reijnders (c, Manchester City) – 55 mln € + 18 di bonus
  • Malick Thiaw (d, Newcastle United) – 35 mln €
  • Theo Hernández (d, Al-Hilal) – 25 mln €
  • Emerson Royal (d, Flamengo) – 9 mln €
  • Noah Okafor (a, Leeds United) – 19 mln €
  • Pierre Kalulu (d, Juventus) – 14,3 mln €
  • Marco Pellegrino (d, Boca Juniors) – 3,5 mln €
  • Tommaso Pobega (c, Bologna) – prestito (1 mln €)
  • Marco Sportiello (p, Atalanta) – prestito (1 mln €)
  • Warren Bondo (c, Cremonese) – prestito (500 mila €)
  • Filippo Terracciano (d, Cremonese) – prestito (500 mila €)
  • Davide Calabria (d, Panathinaikos) – fine contratto
  • Luka Jović (a, AEK Atene) – fine contratto
  • Devis Vásquez (p, Roma) – gratuito
  • Marko Lazetić (a, Aberdeen) – gratuito
  • Álvaro Morata (a, Como) – prestito
  • Francesco Camarda (a, Lecce) – prestito
  • Lorenzo Colombo (a, Genoa) – prestito
  • Christian Comotto (c, Spezia) – prestito
  • Alessandro Florenzi (d, ritirato)
  • João Félix (c, Chelsea) – fine prestito
  • Tammy Abraham (a, Roma) – fine prestito
  • Riccardo Sottil (a, Fiorentina) – fine prestito
  • Kyle Walker (d, Manchester City) – fine prestito
  • Samuel Chukwueze (a, Fulham) – prestito con diritto di riscatto
  • Yunus Musah (c, Atalanta) – prestito con diritto di riscatto

Analisi tattica post-mercato

Il nuovo Milan di Massimiliano Allegri si sta modellando attorno al 3-5-2, modulo alternativo per il tecnico, ma la rosa appare ancora lacunosa in più reparti, a partire dalla difesa. Con solo cinque centrali a disposizione, il reparto è numericamente insufficiente per affrontare una stagione intensa, specialmente con una linea a tre che richiede rotazioni e alternative affidabili.

Se la difesa e l’attacco del nuovo Milan restano fonte di dubbi, il centrocampo è invece il reparto più interessante e strutturato. Davanti alla difesa Allegri potrà scegliere tra Samuele Ricci, profilo giovane e tecnico, o Luka Modric, che garantisce visione e qualità nonostante l’età avanzata. Le due mezzali titolari finora sono state Loftus-Cheek e Fofana, combinazione fisica e dinamica, ma non mancano alternative. Adrien Rabiot, fortemente voluto da Allegri, offre esperienza e inserimenti, mentre il giovane Jashari è una scommessa a lungo termine.

In attacco, le criticità non sono da meno. Il sistema a doppia punta prevede due riferimenti offensivi, ma in rosa manca un vero tandem. Santiago Gimenez è l’unico bomber d’area, mentre Rafael Leão, abituato a partire largo, sarà costretto ad adattarsi in un ruolo più centrale, che potrebbe limitarne l’efficacia.

A complicare il quadro, lo stesso Allegri ha ammesso di non sapere ancora dove collocare Christopher Nkunku, ulteriore segnale di una rosa costruita senza un filo coerente con le sue idee tattiche.

Queste scelte di mercato mettono in discussione la gestione di Gerry Cardinale e Giorgio Furlani, che sembrano aver fornito ad Allegri strumenti limitati per competere ad alto livello. Le esigenze del tecnico, finora, sono state ascoltate solo in parte, e il Milan rischia di pagare caro una progettualità incompleta.

Voto al mercato e confronto con la stagione precedente

VOTO AL MERCATO: 6 – Il voto al mercato del Milan non può andare oltre la sufficienza per diversi motivi. Innanzitutto non c’è stata programmazione adeguata e nelle tempistiche corrette. Gli acquisti più importanti sono arrivati negli ultimi giorni e non hanno fatto la preparazione con Allegri. Inoltre Nkunku non è il profilo da centravanti che aveva chiesto il mister. La società si è svegliata solo dopo la sconfitta contro la Cremonese, puntando su occasioni di fine estate più che su profili funzionali.

Il mercato del Milan è stato segnato da diverse figuracce che hanno evidenziato incertezze e mancanza di incisività da parte della dirigenza. La lunga telenovela per Ardon Jashari si è chiusa solo dopo settimane di trattative, con il club costretto ad accettare le condizioni del Bruges, pagando quanto richiesto fin dall’inizio. Peggio è andata con Archie Brown: l’affare è sfumato all’ultimo e il giocatore ha persino ironizzato sui social, sottolineando la confusione rossonera.

Clamoroso anche il caso di Pubill: il terzino ha svolto le visite mediche con il Milan, salvo poi firmare con l’Atlético Madrid, lasciando il club rossonero spiazzato. Infine, il passaggio di Rasmus Højlund al Napoli ha completato un quadro poco brillante: l’attaccante era da tempo nel mirino del Milan, che però ha perso l’occasione, rinforzando così una diretta rivale. Lo stesso Akanji ha bocciato i rossoneri per trasferirsi all’Inter nell’ultimo giorno di calciomercato. Errori strategici e lentezza operativa hanno compromesso un mercato che doveva essere decisivo.

Eppure dalle cessioni sono arrivati più di 200 milioni di euro che hanno incrementato le entrate di Red Bird. Allegri aveva chiesto un difensore di esperienza, invece è arrivato un ragazzo che si aggregherà al Milan Futuro. Inoltre, il reparto arretrato è rimasto praticamente uguale all’anno scorso, se non addirittura inferiore. Estupinan non è al livello di Theo Hernandez e Thiaw è stato ceduto per fare cassa contro la volontà del tecnico. Le note positive arrivano dall’inserimento di Luka Modric e dal potenziale di Samuele Ricci e Ardon Jashari (già infortunato) che potrebbero alzare l’asticella a centrocampo insieme a Rabiot.

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