
Nella nuova Serie A che ripartirà con i raduni fra un paio di settimane, gli allenatori sono tornati centrali: forse più dei fuoriclasse in campo. Tra le prime otto squadre classificate della scorsa stagione, sei hanno cambiato guida tecnica. Un vero e proprio valzer di panchine, con progetti tecnici rinnovati, nuove ambizioni e stipendi da top manager.
Gasperini nella top 3 degli allenatori più pagati della Serie A
— Romanews EU (@romanewseu) July 6, 2025
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In cima alla lista dei più pagati c’è Antonio Conte, ma dietro di lui la concorrenza è sempre più agguerrita. Nonostante una stagione piena di tensioni con il presidente De Laurentiis, il Mister dei partenopei ha deciso di restare a Napoli e ripartire con rinnovato entusiasmo, forte della promessa di un mercato all’altezza.
Il tecnico salentino, fresco vincitore dello scudetto, è il più pagato della Serie A: 6 milioni netti a stagione. Un investimento pesante per i partenopei, ma coerente con la volontà di restare ai vertici e di dare l’assalto alla Champions League.
Alle spalle di Conte ci sono due nomi d’esperienza: Massimiliano Allegri, tornato al Milan dopo 11 anni, e Gian Piero Gasperini, scelto dalla Roma per sostituire Claudio Ranieri. Entrambi guadagneranno 5 milioni netti, cifra che li piazza al secondo posto della classifica. Per Allegri è un ritorno carico di significato, mentre per Gasperini si tratta di una nuova avventura dopo nove stagioni all’Atalanta e la storica vittoria dell’Europa League.
Subito dietro, con 4 milioni, ci sono tre figure chiave: Vincenzo Italiano, confermato dal Bologna dopo la vittoria in Coppa Italia; Igor Tudor, rimasto alla Juventus dopo aver centrato un piazzamento Champions a lungo in bilico; e Stefano Pioli, tornato alla Fiorentina dopo una parentesi opaca in Arabia.
A completare la top ten degli stipendi ci sono Maurizio Sarri alla Lazio con 2,8 milioni, Cristian Chivu all’Inter (2,5 milioni), Ivan Juric alla nuova Atalanta (2 milioni) e Patrick Vieira, che guiderà il Genoa con un ingaggio da 1,4 milioni.
Insomma, la prossima Serie A riparte da profondi cambiamenti, idee forti e… stipendi importanti. Ma la vera sfida sarà trasformare i milioni in punti.
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