x

x

Vai al contenuto

Italia in lutto, addio al volto storico del Tg

Mondo dell’informazione in lutto e addolorato per la morte improvvisa del volto noto del Tgr Umbria, avvenuta a Roma all’età di 74 anni. La notizia della scomparsa è stata diffusa attraverso una nota ufficiale dall’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria. Genovese di origine e umbro di adozione, il noto giornalista è stato per oltre trent’anni testimone dei principali avvenimenti culturali e sociali della regione. L’uomo lascia la moglie Rossana e alla figlia Irene. Vediamo nel dettaglio qualche informazione in più su di lui. (Continua a leggere dopo la foto)

Leggi anche: Lutto nel mondo del calcio italiano: è morto Beppe

Leggi anche: Italia in lutto, il giornalismo piange la sua morte: se n’è andato oggi

Leggi anche: Rai in lutto, addio al volto storico della televisione italiana

Leggi anche: Musica italiana in lutto, è deceduto a casa sua dopo una lunga malattia

Addio a Giorgio Rinaldi, volto storico del Tgr Umbria

Mondo dell’informazione in lutto e addolorato per la morte improvvisa di Giorgio Rinaldi, avvenuta a Roma all’età di 74 anni. In una nota l’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria ha ricordato così il noto giornalista: “Una voce amica, un volto storico della Tgr dell’Umbria, una figura sobria ed elegante. Con la morte improvvisa di Giorgio scompare un testimone autorevole del giornalismo della nostra regione. Un osservatore attento e scrupoloso, capace di addentrarsi anche nella cronaca con grande discrezione: sempre rispettoso, garbato, responsabile e sensibile, interprete di un’informazione che ha saputo coniugare la lettura dei fatti con le vicende umane e le dinamiche sociali del territorio con quelle nazionali. Era entrato in Rai nel 1979 come programmista e regista, curando alcuni programmi che hanno caratterizzato la storia televisiva regionale, come un documentario dedicato al centenario delle acciaierie di Terni del 1984 e la ricostruzione, attraverso la ricerca di immagini dell’epoca, delle vicende legate alla liberazione dell’Umbria da parte delle truppe alleate”. (Continua a leggere dopo la foto)

Un professionista colto

In una nota l’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria ha ricordato così il noto giornalista Giorgio Rinaldi come un professionista colto: “Per contro delle testate nazionali della Rai, Rinaldi aveva seguito per anni il Festival dei Due Mondi, documentando lo stretto rapporto tra la cultura internazionale e la città di Spoleto. Divenuto giornalista nel 1989, è stato conduttore del Tgr, mantenendo sempre attenzione ai grandi eventi culturali che hanno rafforzato l’immagine dell’Umbria in campo nazionale. L’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria ricorda Rinaldi, in particolare, come membro del Consiglio di Disciplina Territoriale. Alla moglie Rossana e alla figlia Irene, i giornalisti umbri esprimono il proprio dolore e la vicinanza per una perdita che ci accomuna”.