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I nuovi talenti della Serie B pronti a fare il salto nel 2025

Francesco Pio Esposito

La Serie B italiana si conferma ancora una volta una fucina di talenti pronti a spiccare il volo verso il grande calcio. Ogni stagione emergono giovani promesse e giocatori in rampa di lancio, pronti a conquistare la massima serie con qualità, determinazione e prestazioni di alto livello. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Serie B
(Foto Image Photo Agency/Getty Images)

Il 2025 non farà eccezione: diversi talenti stanno già attirando l’attenzione di club di Serie A e osservatori internazionali. Profili interessanti, giocatori che, grazie al loro talento e alla loro crescita costante, potrebbero presto essere protagonisti su palcoscenici più prestigiosi. Scopriamo chi sono i nuovi volti destinati a lasciare il segno nel calcio italiano.

Niccolò Fortini

Niccolò Fortini si sta affermando come una delle rivelazioni più interessanti della Serie B. Classe 2006 e di proprietà della Fiorentina, il giovane esterno mancino, attualmente in prestito alla Juve Stabia, sta vivendo una stagione in grande crescita, mettendo in mostra qualità atletiche e tecniche che non passano inosservate. Con 886 minuti giocati, è il calciatore Under-18 con più presenze tra Serie A e Serie B, oltre a essere uno dei giovani più incisivi in termini di contributo offensivo.

Tre assist già serviti e una duttilità che gli ha permesso di ricoprire più ruoli sulle fasce, sia a sinistra che a destra, nel sistema di Pagliuca. La sua esplosività, unita a una notevole struttura fisica (185 cm), lo rende un’arma preziosa in entrambe le fasi di gioco. La Fiorentina segue con attenzione i suoi progressi e l’idea di un futuro ritorno in viola prende sempre più forma. Il talento non manca e neanche gli estimatori: Palladino lo tiene d’occhio e non è escluso che possa diventare un’opzione per la prima squadra già nella prossima stagione.

Niccolò Fortini
(Foto di Ivan Romano/Getty Images)

Pietro Candelari

Pietro Candelari è uno dei talenti più promettenti usciti dal settore giovanile dello Spezia. Classe 2005, centrocampista centrale dotato di grande duttilità, può essere impiegato anche come trequartista o esterno d’attacco, qualità che lo rendono una pedina preziosa nello scacchiere tattico. Dopo una brillante stagione con la Primavera, in cui ha messo a segno 12 gol, è stato aggregato stabilmente alla prima squadra già dal ritiro estivo del 2023, facendosi notare per il suo impatto anche nelle amichevoli pre-stagione.

Il debutto tra i professionisti è arrivato l’anno scorso, ma in questa stagione ha trovato maggiore spazio, collezionando 13 presenze tra campionato e Coppa Italia, con un bottino di un gol e due assist. La sua prima rete è arrivata già ad agosto, nel match contro la Salernitana. Sebbene sia partito titolare solo in quattro occasioni, gode della piena fiducia di D’Angelo, che lo inserisce spesso in momenti cruciali delle partite. A La Spezia credono molto nelle sue qualità e il girone di ritorno potrebbe rappresentare un trampolino di lancio per il suo definitivo salto di qualità.

Pietro Candelari
(Foto di Giuseppe Maffia/NurPhoto via Getty Images)

Nicolò Bertola

Nicolò Bertola è uno dei difensori più interessanti della Serie B e il suo futuro potrebbe presto essere lontano da La Spezia. Classe 2003, cresciuto nel settore giovanile del club ligure, ha debuttato in Serie A nel maggio 2022 prima di maturare esperienza in Serie C con il Montevarchi. Tornato alla base, ha saputo ritagliarsi un ruolo sempre più centrale nella retroguardia spezzina, arrivando quest’anno a 13 presenze, quasi tutte da titolare, e mettendosi in luce con un rendimento in costante crescita.

Difensore centrale moderno, dotato di un fisico imponente (192 cm) e di un piede educato, Bertola abbina solidità in marcatura a una buona impostazione di gioco. I numeri parlano chiaro: vince il 64% dei duelli aerei e offre un contributo decisivo con 3.3 salvataggi, 2.8 palloni recuperati e 2.3 tackle a partita. Non manca nemmeno il fiuto del gol, come dimostrano le tre reti messe a segno finora, tutte di testa. Le sue prestazioni gli sono valse la chiamata dell’Under 21 azzurra, con cui ha esordito il 4 giugno 2024 contro il Giappone.

Il suo contratto in scadenza e il mancato rinnovo alimentano le voci di mercato: l’Inter lo segue con interesse, immaginandolo come un nuovo Bastoni a basso costo, ma anche altri club di Serie A come Bologna e Juventus hanno messo gli occhi su di lui. In ogni caso, il suo futuro sembra destinato a palcoscenici più prestigiosi.

Nicolò Bertola
(Foto di Jonathan Moscrop/Getty Images)

Cristian Shpendi

Cristian Shpendi sta vivendo una stagione da protagonista assoluto, imponendosi come una delle rivelazioni più brillanti del campionato. Con 10 gol in campionato, a cui si aggiungono le due reti segnate in Coppa Italia contro Padova e Hellas Verona, l’attaccante albanese del Cesena si è guadagnato l’attenzione di club italiani e internazionali. Letale in area di rigore, Shpendi vanta una media di un gol ogni 125 minuti, con 2.4 conclusioni a partita e un’ottima precisione sotto porta. Sebbene metà delle sue reti siano arrivate dal dischetto, la freddezza dagli undici metri è un’ulteriore dimostrazione della sua personalità.

Attaccante moderno, istintivo e con un eccellente senso della posizione, ha ancora margini di crescita, soprattutto nella partecipazione alla manovra, ma il suo potenziale è enorme. La Juventus e il Napoli lo stanno monitorando, mentre la Fiorentina ha già sondato il terreno, ricevendo una richiesta chiara dal Cesena: per privarsi del suo bomber serviranno almeno 15 milioni di euro. Il club romagnolo non ha intenzione di cedere il suo simbolo a stagione in corso, sia per la sua importanza in campo, sia per l’entusiasmo che ha riportato nella tifoseria bianconera. Con l’estate alle porte, però, l’asta internazionale è pronta a scaldarsi.

Cristian Shpendi
(Foto Image Photo Agency/Getty Images)

Francesco Pio Esposito

Francesco Pio Esposito sta vivendo una stagione da assoluto protagonista in Serie B, confermandosi come uno dei talenti più brillanti del panorama italiano. Con 12 gol in campionato e uno in Coppa Italia, il giovane attaccante dello Spezia è attualmente il capocannoniere della cadetteria. Un rendimento che non è passato inosservato. A soli 18 anni, Esposito sta crescendo lontano dai riflettori e dai facili sensazionalismi che spesso accompagnano i giovani talenti italiani.

La sua stagione di alto livello gli è valsa anche il premio come miglior giovane della scorsa Serie B al Gran Galà del Calcio Italiano. Intanto, l’Inter lo attende a braccia aperte: il club nerazzurro, che lo ha mandato in prestito allo Spezia per farsi le ossa, ha già deciso di riportarlo alla base in estate. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport il piano della dirigenza è chiaro: Esposito sarà parte dell’Inter del futuro, con la possibilità concreta di ritagliarsi spazio come vice Thuram, probabilmente al posto di Arnautovic o Correa. Il suo percorso di crescita è in piena evoluzione e il prossimo step potrebbe portarlo direttamente in Serie A.

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