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Lino Banfi, il ricordo strappalacrime della moglie Lucia

Lino Banfi ha rilasciato una lunga intervista a Il Corriere della Sera dove ha raccontato qualche aneddoto che riguarda la sua vita privata. L’attore ha rivelato dettagli mai saputi sulla sua amicizia con Papa Francesco. Lino Banfi ha poi parlato della sua famiglia e non poteva mancare il ricordo della moglie Lucia. (Continua dopo le foto) 

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Lino Banfi, il rapporto con Papa Francesco

Il primo incontro con Papa Francesco fu sensazionale e Lino Banfi gli rivelò un suo desiderio. “Voglio diventare il giullare del Papa. Quando lei è incavolato, mi chiama, e io la faccio sorridere. Ogni tanto mi chiama. E io gli racconto gli episodi più divertenti della mia vita, e pure quelli tristi: il mio sogno è sempre stato far ridere e piangere insieme. Come prova d’amicizia gli ho chiesto questa foto. Lui ha messo via il bastone, e si è appoggiato a me”, ha ammesso. I due si sono visti ben sette volte da quando Francesco è diventato Papa. Inoltre Bergoglio ha fatto sentire la sua vicinanza all’amico quando, lo scorso 22 febbraio, è morta la moglie Lucia. (Continua dopo le foto)

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Lino Banfi, il ricordo strappalacrime della moglie Lucia

“I nonni sanno essere forti nella sofferenza, e tu sei il nonno di una Nazione intera. Raccogli l’eredità di fede e di bontà di Lucia…”, aveva scritto il Papa all’attore. “Me la scrisse quando morì mia moglie. Abbiamo fatto in tempo a festeggiare i sessant’anni di matrimonio”, ha ammesso Lino Banfi. I due avevano un legame speciale e la morte della moglie lo ha stravolto. Tuttavia è convinto che la rivedrà presto. “Lucia mi sta preparando l’aldilà”, ha confessato. (Continua dopo le foto)

Lino Banfi, l’aneddoto sul medico della madre

L’attore è nato nel 1936 da una famiglia povera. Il padre aveva la terza elementare e faceva l’ortolano. La madre non era mai andata a scuola. “Mamma me la sono goduta più a lungo. Quando si ammalò, cercai per lei il miglior chirurgo. Dopo l’intervento il luminare volle incontrarmi, mi portò in uno sgabuzzino, chiuse a chiave. Pensai dovesse darmi notizie gravi”, ma non era così. “Ho sempre sognato di baciare la mano che ha toccato il culo a Nadia Cassini”, gli disse. “Avevo affidato la vita di mia madre a un pazzo”, il commento dell’attore.