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Gianni Morandi, brutta disavventura per l’ex moglie Laura Efrikian

Gianni Morandi, la tremenda notizia sull’ex moglie: cos’è successo –  Laura Efrikian, 83 anni, l’indimenticabile fidanzatina e poi moglie di Gianni Morandi, madre di Marianna e Marco, ha raccontato in un’intervista al «Corriere della Sera», la brutta disavventura che le è capitata. Terribilmente dispiaciuta, ma al contempo arrabbiata, la popolare attrice ha voluto condividere quanto le è accaduto nel giorno del compleanno perché non capiti ad altri. (continua a leggere dopo le foto)

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Gianni Morandi, brutta disavventura per l’ex moglie Laura Efrikian

Laura Efrikian, 83 anni, ex moglie di Gianni Morandi e madre di tre dei suoi figli, è rimasta vittima di una truffa nella quale purtroppo stanno cadendo in molti: quella del nipote che chiede soldi. L’involontario protagonista della trappola organizzata ai danni della signora proprio l’adorato nipote Jacopo, ignaro di ogni cosa. «Sanno dove colpirti, nell’amore infinito per un figlio in pericolo, che non ti fa più ragionare. Io però voglio raccontarlo, se anche aiuterò una sola persona a non farsi imbrogliare, almeno ne sarà valsa la pena. Certo che il colpo lo accusi, è come aver preso una bastonata in testa», ha raccontato Laura Efrikian al «Corriere». (continua a leggere dopo le foto)

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Laura Efrikian truffata: all’e moglie di Gianni Morandi sottratti 5mila euro

«Suona il telefono fisso. Rispondo. E riconosco la voce concitata di mio nipote Jacopo: “Nonna, papà è nei guai, devi aiutarci, per favore, ora ti spiego ma fai in fretta!”. Non era lui, ora lo so, ma un attore con la voce contraffatta, ormai le clonano, sono abilissimi, poi me l’hanno spiegato. Mi farfuglia che Marco aveva comprato un costoso macchinario per i concerti, ma il bonifico con cui lo aveva pagato non era arrivato. Che i titolari erano furiosi, pretendevano i soldi e stavano trattenendo mio figlio nei loro uffici, minacciando di portarlo dai carabinieri per la denuncia», ha raccontato al quotidiano Laura Efrikian. L’attrice ha reagito così: «Il mio finto nipote era agitatissimo. E si è subito raccomandato: “Non dirlo a nessuno, per carità, papà non vuole, pensa che figura se si viene a sapere”. E gli ho dato retta. Nel frattempo mi hanno chiamato anche sul cellulare, presentandosi come i creditori di Marco, intimandomi di pagarli al più presto». A quel punto lei ha provato a contattare la figlia Arianna, ma i truffatori avevano già telefonato anche a lei con la scusa di alcuni pacchi da ritirare con urgenza, solo per tenere occupata la linea. Un piano diabolico, studiato nei minimi dettagli. (continua a leggere dopo le foto)

Il racconto choc dell’attrice: “Mi sono sentita inutile”

«Quello che credevo Jacopo insisteva: “Nonna, aiutaci, papà dice che in casa hai dei contanti. Tra poco viene da te una persona a ritirarli, dagli tutto quello che trovi, ti supplico, così lo lasciano andare”. Sembrava terrorizzato», ha aggiunto la Efrikian. Dall’altro capo del telefono il finto nipote voleva soldi e lei aveva 5mila euro: «Li tenevo in camera mia, chiusi in uno stipetto. Li avevo raccolti vendendo i miei quadri e i miei libri. Servivano per i poveri, da anni faccio la volontaria in Africa. “Così pochi?”, ha esclamato quello che credevo Jacopo. “Non puoi metterci anche dei gioielli, dell’oro?”. “Ma sei matto? Non ne ho”». E alla porta poco dopo si è presentata una persona a ritirare il denaro. Questo ragazzo di colore è arrivato alla sua porta, ha preso i soldi e ha cominciato a contarli al telefono con un complice. La scena non è passata inosservata ai vicini di casa, che hanno scattato una foto del malvivente. Poco dopo, il telefono dei dirimpettai ha squilato: erano ancora i truffatori, che stavolta si sono finti carabinieri dicendo di aver preso il ladro. «Invece erano i malviventi, così abbiamo perso altro tempo», ha detto Laura Efrikian, che ha concluso: «Mi sono sentita mortificata, presa in giro. Di colpo vecchia, inutile, rimbambita, anche se non lo sono affatto. Triste. Succede a tanti, ma non mi consola».