
Il Napoli di Conte continua a impressionare e macina punti e gioco, dando una netta impressione di superiorità. Secondo un’analisi della Gazzetta dello Sport, la squadra partenopea sembra la grande favorita per la conquista dello scudetto, mentre Inter, Juve e Roma devono ancora risolvere diverse criticità per competere davvero. Diversa la situazione del Milan di Allegri, che ha la fortuna – dal punto di vista della fatica che si accumula durante l’anno – di non avere le Coppe europee.
🔵#SerieA Gli uomini di Antonio Conte sfidano il Pisa di Alberto Gilardino. In caso di vittoria i partenopei si porterebbero al primo posto in solitaria a punteggio pieno. Fischio d’inizio alle 20:45.
— Rai Radio1 (@Radio1Rai) September 22, 2025
Radiocronaca in diretta su #Radio1
📻https://t.co/TmeQj1DaHL#NapoliPisa pic.twitter.com/PBoZv9pnoy
Dopo tre giornate, il Napoli è l’unica squadra a punteggio pieno, con 6 gol fatti e solo 1 subito. Anche la Juve lo era, ma il pareggio dei bianconeri a Verona dà la possibilità a Conte di tentare una prima fuga. Il tecnico dei partenopei può contare su una rosa molto rafforzata e motivata. Il grande test arriverà contro avversarie di maggiore spessore tecnico, ma finora gli azzurri corrono e impongono il proprio ritmo.
La Roma ha la miglior difesa della Serie A, ma l’attacco è il dodicesimo del campionato. Come sottolinea la Gazzetta, l’incapacità di finalizzare è il nodo principale: Ferguson non segna da quasi un anno, Dovbyk attraversa un periodo di crisi e le assenze di Dybala e Bailey limitano le opzioni offensive. Gasperini ha recuperato Pellegrini, ma deve ampliare le rotazioni con Baldanzi, Pisilli, Tsimikas e Ghilardi per rendere la squadra più competitiva.
Al Milan Allegri ha scelto un modulo senza centravanti di ruolo, contando su Leao che “lavora per due” ma segna poco. Le occasioni ci sono, e a Udine sono arrivati anche i gol. La Coppa Italia offrirà spazio a Nkunku, giocatore utile e talentuoso. Il Milan è in netta crescita, ha un solo impegno settimanale e ha un allenatore di grande esperienza. In questo momento, sembrerebbe il primo competitor del Napoli sulla via dello scudetto. (continua dopo la foto)

L’Inter ha una rosa di livello, ma non sono arrivati i rinforzi sperati e si registra uno scarso equilibrio in alcune fasi di gioco, dovuto anche all’assenza di giocatori con determinate caratteristiche che non a casi Chivu aveva chiesto alla società, senza essere accontentato nemmeno su uno. I 7 gol incassati nelle prime 4 giornate sono il segnale di una fragilità difensiva preoccupante.
Napoli dominante, le altre in difficoltà
Gli svarioni e i punti persi nei finali di partita hanno già inciso negativamente in passato e rischiano, alla lunga, di compromettere la corsa allo scudetto. Chivu deve lavorare sulla concentrazione e sulla solidità della retroguardia se vuole che l’Inter possa impensierire il Napoli. Ma a oggi, i nerazzurri non sembrano competitivi per la lotta scudetto.
La Juventus resta imbattuta in campionato, ma contro il Verona sono emerse lacune nella mediana. Thuram e Locatelli hanno necessità di riposo, e i ricambi disponibili (Adzic e Koopmeiners) per motivi diversi non garantiscono la stessa solidità.
La difesa risente delle difficoltà a centrocampo, mentre in attacco la gestione di Vlahovic, David, Openda e Zhegrova sarà un punto di svolta decisivo. Per Tudor, come evidenzia la Gazzetta, la coperta è corta e va trovata la giusta armonia tra titolari e alternative.
Leggi anche:
- L’Inter si gode Pio Esposito, ma il silenzio surreale di San Siro è un grosso problema
- Per la Juventus il mercato non è ancora finito: una suggestione e un rischio per Tudor