Rafforzati i controlli sulle donazioni di sangue
Il Centro Nazionale Sangue ha attivato misure straordinarie per impedire che il virus si trasmetta tramite trasfusioni. Sono stati introdotti test obbligatori per i campioni di sangue provenienti da zone a rischio e imposte restrizioni temporanee ai donatori.
Le province segnalate come aree interessate dai casi includono:
• Latina
• Ferrara
• Lodi
• Padova
• Verona
• Lecce
• Torino
Il focolaio del Lazio: attenzione nell’Agro Pontino
Nel Lazio, dove si concentra il maggior numero di casi, è attiva la rete infettivologica regionale, con il coinvolgimento diretto dei reparti di malattie infettive e dei pronto soccorso.
Il commissario dell’Istituto Zooprofilattico, Stefano Palomba, ha confermato che “tutti i casi nel Lazio sono riconducibili alla zona di Fondi”. I controlli si stanno focalizzando in particolare sull’Agro Pontino, una zona umida che favorisce la proliferazione delle zanzare. Palomba ha chiarito: “Non è un’emergenza, ma la diffusione del virus era attesa in relazione ai cambiamenti climatici”.
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