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È morto Vittorio Emanuele di Savoia: era il figlio di Umberto II

È morto Vittorio Emanuele di Savoia, figlio di Umberto II – È morto Vittorio Emanuele di Savoia, figlio di Umberto II, l’ultimo re d’Italia, e di Maria José. Avrebbe compiuto 87 anni il 12 febbraio. Il decesso è avvenuto in Svizzera, precisamente a Ginevra. L’annuncio in una nota della ‘Real Casa di Savoia’: ‘Alle ore 7.05 di questa mattina, 3 febbraio 2024, Sua Altezza Reale Vittorio Emanuele, Duca di Savoia e Principe di Napoli, circondato dalla Sua famiglia, si è serenamente spento in Ginevra. Luogo e data delle esequie saranno comunicati appena possibile’. (continua a leggere dopo le foto)

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È morto Vittorio Emanuele di Savoia: era il figlio di Umberto II

Morto Vittorio Emanuele di Savoia (Vittorio Emanuele Alberto Carlo Teodoro Umberto Bonifacio Amedeo Damiano Bernardino Gennaro Maria). Era nato a Napoli il 12 febbraio del 1937. Era il figlio dell’ultimo re d’Italia Umberto II e di Maria José. Dal 1983 è stato pretendente al trono d’Italia in disputa dal 2006 con la linea dinastica di Aimone di Savoia-Aosta. Vittorio Emanuele di Savoia era sposato con Marina Doria, da cui ha avuto un figlio, Emanuele Filiberto. (continua a leggere dopo le foto)

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Abdicazione di Vittorio Emanuele III e referendum

All’abdicazione del nonno il 9 maggio 1946, Vittorio Emanuele di Savoia divenne principe ereditario. Il 5 giugno, poco dopo le votazioni per il referendum istituzionale del 2 e 3 giugno 1946, data l’ostilità dei ministri e dei capi di partito, Umberto II ordinò a Maria José di lasciare l’Italia con i figli, in modo da attendere i risultati delle consultazioni al riparo da rischi per le loro vite. Nella notte tra il 12 e il 13 giugno 1946 il governo, senza attendere la proclamazione dei risultati definitivi da parte della Corte di cassazione conferì i poteri di capo provvisorio dello Stato al presidente del Consiglio. Umberto, ritenendolo un gesto rivoluzionario, decise di lasciare l’Italia nell’intento di evitare ulteriori spargimenti di sangue. (continua a leggere dopo le foto)

Morto Vittorio Emanuele di Savoia a Ginevra

La Costituzione repubblicana, entrata in vigore il 1º gennaio 1948, stabilì per gli ex-sovrani, loro consorti e discendenti maschi di casa Savoia il divieto di ingresso e di soggiorno nel territorio nazionale. Durante l’esilio, conclusosi alla fine del 2002, svolse un’attività di intermediario finanziario, stringendo amicizie e legami d’affari con grandi industriali. Alle ore 7.05 del 3 Febbraio 2024 Vittorio Emanuele è deceduto a Ginevra.