
Il terzo atto della stagione di MotoGP ci ha regalato il trionfo di Francesco Bagnaia al Gran Premio delle Americhe, un risultato che ha messo il pilota della Ducati a soli undici punti dalla vetta della classifica, occupata da Alex Marquez. Con questa vittoria, Pecco ha dato un segnale forte, ma la sua corsa per il titolo appare comunque complicata.
MOTOGP – Luigi Dall'Igna, direttore generale di Ducati Corse, fa chiarezza sulle differenze tecniche fra le D16 di Bagnaia e Marquez.#corsedimoto #ducati #motogp #americasGP #peccobagnaiahttps://t.co/e9CVvy9KXa
— corsedimoto (@corsedimoto) April 1, 2025
Se da un lato la sua vittoria a Austin rappresenta un passo importante per l’italiano, come fa notare Stefano Gatti nella sua analisi per Sport Mediaset, dall’altro la leadership di Marc Marquez appare molto solida, almeno fino a prova contraria. E all’orizzonte c’è anche la grande crescita del “fratellino” Alex Marquez, che anche se di un solo punto è ora in vetta alla classifica del Mondiale.
Austin ha comunque segnato una svolta per Bagnaia, che ha trovato la giusta marcia. Dopo una serie di gare in cui ha limitato i danni, Pecco ha sfruttato al meglio l’opportunità, arrivando al successo con grande determinazione. Ora, con 75 punti contro gli 86 di Marquez, l’italiano sembra pronto a dare battaglia per il titolo. Il Gran Premio del Qatar, pista che gli si addice, potrebbe dare risposte importanti.
La vittoria in Texas ha reso Bagnaia ancora più motivato e fiducioso, e la sua analisi post-gara ha mostrato un pilota che sa di essere sulla strada giusta, ma che non vuole cedere all’euforia. Lontano dai facili entusiasmi, il pilota Ducati sa bene che la concorrenza è agguerrita, e il suo obiettivo ora è quello di dare continuità alla prestazione di Austin. (continua dopo la foto)

Nel frattempo, Alex Marquez continua la sua sorprendente corsa al vertice della classifica. Con cinque secondi posti consecutivi, Alex ha mostrato grande regolarità, ma non è riuscito ancora a salire sul gradino più alto del podio. Nonostante la sua costante presenza ai vertici, l’impressione è che, al momento, il team Gresini e Alex stiano solo “tenendo caldo” il trono per il fratello maggiore, Marc.
La prestazione di Alex, seppur eccellente, non sembra ancora sufficiente a mettersi definitivamente davanti agli altri contendenti. il fratello di Marc ha ancora tanto da dimostrare, e il suo ruolo di leader sembra essere solo temporaneo. Ma nella MotoGP non si sa mai, per cui anche queste impressioni potrebbero essere sconfessate nelle prossime gare, quando sarà la pista a parlare.
MotoGP, per Bagnaia e i Marquez il Gran Premio del Qatar sarà il vero banco di prova
La stagione è ancora lunga e le incognite sono tante, per questo la battaglia per il titolo mondiale è destinata a entrare nel vivo nelle prossime gare. Bagnaia ha fatto un passo importante, ma la vera sfida arriverà nei prossimi appuntamenti, a partire dal Gran Premio del Qatar, previsto per il weekend centrale di aprile.
Sarà lì che capiremo se Bagnaia riuscirà a fare il salto definitivo e a inserirsi nella lotta per il titolo, o se, invece, la leadership di Marc Marquez tornerà a essere dominante come nelle prime due gare e, a dire il vero, anche nella terza, almeno fino alla caduta.
In attesa delle risposte su Marc, il Cannibale per eccellenza, la partita è tutta da giocare. Bagnaia ha finalmente acceso il motore, ma resta da vedere se riuscirà a mantenere lo stesso livello di prestazioni anche nelle prossime tappe. La stagione è lunga, ma il GP del Qatar sarà un bel banco di prova per tutti.
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