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La Lazio vince il derby: rissa ed espulsioni nel finale

Espulsione nel derby tra Lazio e Roma

La Lazio batte la Roma nel derby di Coppa Italia. Partita nervosa con tre rossi nel finale di gara.

Primo tempo senza sussulti

Olimpico diviso in due in una stracittadina molto sentita a Roma. Coreografie delle grandi occasioni e fumogeni che ostacolano la vista nei primi minuti di gioco. Sono i giallorossi i primi a provarci, prima con un tiro di Paredes e poi con Lukaku ma senza troppa convinzione. Kristensen invece rischia il pasticcio senza che Castellanos riesca a sfruttare la possibilità. Cataldi scalda i guanti di Rui Patricio su calcio di punizione, unico vero sussulto in un primo tempo avaro di emozioni. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

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Duello in area laziale (Photo by Silvia Lore/Getty Images)

Vittoria di rigore

Ennesimo infortunio per Paulo Dybala e Mourinho è costretto ad inserire Pellegrini ad inizio ripresa. Il tatticismo delle due squadre viene meno e Vecino sfiora subito il vantaggio prima della grande risposta del portiere romanista. Il gol è però nell’aria e arriva quando Huijsen atterra ingenuamente Castellanos. Interviene il VAR che assegna il calcio di rigore poi trasformato da Zaccagni. Mourinho allora aumenta il potenziale offensivo facendo alzare il raggio d’azione della squadra. Il primo tiro in porta della Roma arriva solo negli ultimi minuti di gara grazie a Belotti, poi Lukaku ci prova in rovesciata. Nel finale espulso Pedro per la Lazio e Azmoun e Mancini per la Roma, con annessa rissa tra le parti in un post gara concitato. Olimpico diviso in due in una stracittadina molto sentita a Roma. Coreografie delle grandi occasioni e fumogeni che ostacolano la vista nei primi minuti di gioco. Sono i giallorossi i primi a provarci, prima con un tiro di Paredes e poi con Lukaku ma senza troppa convinzione. Kristensen invece rischia il pasticcio senza che Castellanos riesca a sfruttare la possibilità. Cataldi scalda i guanti di Rui Patricio su calcio di punizione, unico vero sussulto in un primo tempo avaro di emozioni. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

La Lazio festeggia la rete
I giocatori della Lazio esultano sotto la curva dopo il gol (Photo by Silvia Lore/Getty Images)

Il lancio della bottiglietta

Da segnalare anche al 76esimo minuto il lancio di una bottiglietta che ha colpito Edoardo Bove mentre veniva sostituito da Stephan El Shaarawy. Il giocatore si è accasciato a terra ma Bove è rimasto a terra ma poi si è rialzato velocemente. “L’ho vissuto in maniera normale, mi hanno tirato una bottiglietta di birra in testa e mi hanno colpito. Non mi sembrava il caso di fare polemiche o scenate, le autorità di competenza interverranno perché non credo sia una cosa normale. Preferisco però parlare di cose di campo” ha dichiarato il giallorosso a fine gara. Al settimo cielo invece l’uomo decisivo del derby Zaccagni, che ha descritto le emozioni della serata: “L’emozione è indescrivibile, fortissima come quella del derby dell’anno scorso. Vale tanto di più del solo passaggio del turno, è una partita importantissima per i nostri tifosi e siamo contenti di averli resi felici. A parte gli scherzi sono felicissimo di portare questa maglia e sarei veramente orgoglioso di poter continuare a far parte della squadra“.

Il tabellino della gara

Lazio (4-3-3): Mandas; Lazzari (23′ st Pellegrini), Patric, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Cataldi (23′ st Rovella), Vecino; Felipe Anderson, Castellanos (32′ st Isaksen), Zaccagni (23′ st Pedro). A disp.: Sepe, Magro, Casale, Hysaj, Gila, Kamada, Luis Alberto, Basic, Fernandes. All.: Sarri

Roma (3-5-2): Rui Patricio; Huijsen (36′ st Belotti), Mancini, Kristensen; Karsdorp (13′ st Azmoun), Cristante, Paredes, Bove (30′ st El Shaarawy), Zalewski (13′ st Spinazzola); Lukaku, Dybala (1′ st Pellegrini). A disp.: Bellucci, Svilar, Llorente, Celik, Kumbulla, Pagano, Pisilli. All.: Mourinho

Marcatori: 6′ st rig. Zaccagni (L)

Ammoniti: Castellanos, Guendouzi, Pellegrini (L); Mancini, Paredes (R)

Espulsi: Pedro (L), Azmoun, Mancini (R)

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