x

x

Vai al contenuto

Bimbo di 18 mesi muore all’asilo nido: la terribile scoperta e poi l’ipotesi choc

La storia che vi stimo per raccontare vi lascerà completamente senza parole. I fatti sono avvenuti in un piccolo paesino italiano, precisamente Calatabiano, un comune italiano di 5 095 abitanti in provincia di Catania in Sicilia. Un bambino di 18 mesi è morto nel pomeriggio di ieri 28 Luglio 2023mentre si trovava insime ad altri bimbi all’interno dell’asilo nido. A lanciare l’allarme è stata una maestra. Sul posto è arrivata un’ambulanza del 118, ma il personale medico, vista la gravità della situazione, ha chiesto l’intervento dell’elicottero. Ora su questa storia indagano i Carabinieri. (Continua a leggere dopo la foto)

Leggi anche: Gioco tra ragazzi si trasforma in tragedia: uno è gravissimo

Leggi anche: Choc in spiaggia, annega bimba di 10 anni: com’è successa la tragedia

Leggi anche: Lui muore in luna di miele, due mesi dopo la tragedia

Leggi anche: Sottomarino Titan, colpo di scena dopo la tragedia: cos’è successo

Bimbo di 18 mesi muore all’asilo nido: cos’è successo

Un bambino di 18 mesi è morto nel pomeriggio di ieri 28 Luglio 2023 presso l’asilo nido di Calatabiano, in provincia di Catania. Secondo una prima ricostruzione avrebbe avuto una crisi respiratoria. A lanciare l’allarme è stata una maestra. Sul posto è arrivata un’ambulanza del 118, ma il personale medico, vista la gravità della situazione, ha chiesto l’intervento dell’elicottero. I medici hanno tentato di rianimare il piccolo, ma con esito negativo. La Procura di Catania, come riportato da Leggo, ha aperto un’inchiesta e disposto l’autopsia per accertare con certezza le cause del decesso. Indagini, affidate ai Carabinieri, sono state avviate anche per verificare la tempistica dei soccorsi. (Continua a leggere dopo la foto)

Cos’è una crisi respiratoria

L’insufficienza respiratoria, come riportato da Manuale MSD versione per i pazienti, è una condizione in cui il livello ematico di ossigeno si riduce oppure quello di anidride carbonica diviene pericolosamente elevato. L’insufficienza respiratoria ipossiemica e quella ipercapnica spesso causano sintomi simili. È solitamente presente una grave dispnea. Bassi livelli di ossigeno nel sangue causano respiro affannoso e determinano una colorazione bluastra della cute (cianosi) nelle persone con pelle chiara e una colorazione grigia o biancastra della bocca, del contorno degli occhi e del tessuto sotto le unghie in quelle con pelle scura. Bassi livelli di ossigeno, elevati livelli di anidride carbonica e un’aumentata acidità nel sangue sono cause di stato confusionale e sonnolenza. I soggetti con insufficienza respiratoria acuta vengono trattati nelle unità di terapia intensiva (UTI).