
Lutto nel calcio italiano. Questa mattina la notizia della scomparsa di Franco Cresci ha segnato profondamente il mondo sportivo nazionale. L’ex calciatore, storico difensore del Bologna FC 1909, si è spento all’età di 80 anni, lasciando un’eredità significativa nella storia della società e del calcio italiano.

Il messaggio ufficiale del Bologna FC 1909
Il Bologna FC 1909 ha rilasciato un comunicato ufficiale esprimendo il proprio cordoglio per la perdita di uno dei suoi principali simboli. Cresci ha collezionato 404 presenze tra campionato e coppe, posizionandosi al sesto posto assoluto nella classifica delle presenze del club felsineo. La società ha sottolineato il valore umano e sportivo del difensore, ricordandolo come esempio di dedizione e professionalità.
Carriera e fedeltà ai colori rossoblù
Cresci ha trascorso l’intera carriera professionistica indossando la maglia del Bologna, rappresentando un raro esempio di fedeltà calcistica. Il difensore si è distinto per costanza e spirito di sacrificio, incarnando i valori del club e conquistando il rispetto di allenatori, compagni e tifosi.
Tra i momenti più significativi della sua carriera spicca la lunga collaborazione con Tazio Roversi. Il club ricorda come i due abbiano formato una delle coppie di terzini più solide degli anni Settanta, contribuendo alla stabilità difensiva della squadra e ai risultati raggiunti in quel periodo.
Nel corso della sua carriera, Cresci ha aggiunto al proprio palmarès due Coppe Italia (1970, 1974) e una Coppa di Lega Italo-Inglese nel 1970. Questi trofei testimoniano l’impatto avuto dal difensore nel percorso sportivo del Bologna, contribuendo ai successi ottenuti dalla squadra.
Il Bologna lo ha definito un “marcatore puro”, abile sia come terzino sia come centrale, molto apprezzato dalla tifoseria rossoblù. Cresci si è distinto per la concretezza e l’affidabilità, doti che lo hanno reso un elemento fondamentale per la squadra in anni di grande competitività.

Il legame con la tifoseria e l’eredità
L’integrità e la correttezza in campo hanno consolidato il rapporto di stima e affetto tra Cresci e i sostenitori del Bologna FC 1909. La sua capacità di rappresentare i valori del club lo ha reso una figura di riferimento per intere generazioni di tifosi.
Nel comunicato ufficiale, la società ha rivolto le più sentite condoglianze alla famiglia, agli amici e a tutti coloro che hanno conosciuto e stimato Franco Cresci. Il club ha sottolineato la perdita di uno dei suoi membri più rappresentativi, riconoscendo il contributo umano e sportivo offerto nell’arco di tutta la sua carriera.
Oltre ai numeri e ai trofei, Franco Cresci lascia un esempio di lealtà e attaccamento alla maglia che rimarrà come punto di riferimento per il Bologna e per il calcio italiano. La sua storia continua a essere un modello per chi vive lo sport con passione e rispetto per i propri colori.
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