x

x

Vai al contenuto

Valentina trovata morta a 46 anni dalla figlia: cos’è successo

muore a 46 anni dopo un malore

Valentina è stata trovata senza vita sul divano di casa dalla figlia. Un malore improvviso probabilmente ha spento per sempre la sua vita e il suo sorriso. Aveva 46 anni e purtroppo ha avuto un destino troppo crudele. La tragedia si è consumata all’alba di martedì, nella sua abitazione a San Donà di Piave, in provincia di Venezia. (Continua…)

Leggi anche: Mal di testa improvviso, poi la diagnosi choc: Barbara muore in 6 mesi

Leggi anche: Orrore in Italia, 17enne uccisa a coltellate e buttata in un cassonetto

Muore a 46 anni dopo un malore

Valentina Bellot è morta all’età di 46 anni a causa di un malore improvviso. La figlia l’ha trovata senza vita sul divano di casa. La tragedia si è consumata all’alba di martedì all’interno della sua abitazione sita a San Donà di Piave, in provincia di Venezia. Valentina avrebbe dovuto svegliarsi alle 5 del mattino, perchè alle 6 doveva raggiungere il posto di lavoro. La donna, però, non si è mai svegliata. La figlia l’ha trovata senza vita sul divano di casa. (Continua…)

Leggi anche: Bimba di 3 anni viene lanciata nel vuoto dal compagno della madre: il motivo è folle

Leggi anche: Incidente choc: morti 5 giovanissimi tra i 18 e 19 anni

Chi era Valentina Bellot

Valentina Bellot lavorava praticamente al Noventa Hotel di Noventa di Piave come chef de rang, o meglio responsabile di sala. Aveva 46 anni e da circa venti lavorava per la struttura ricettiva alberghiera gestita dalla famiglia Tuzzato. Subito dopo aver terminato gli studi si era legata alla famiglia Tuzzato e nel corso degli anni è divenuta una figura di spicco della struttura ricettiva alberghiera. Il suo ricordo vivrà per sempre nella memoria di tutte le persone che la stimavano e apprezzavano. (Continua…)

Il ricordo dei suoi cari

Dolore e tristezza per la scomparsa improvvisa di Valentina Bellot. “Era una mamma molto affettuosa, attenta, sempre presente, molto comprensiva e con cui non c’erano mai screzi o litigi. Aveva sempre un sorriso ed una battuta per tutti. Faceva stare bene le persone e nessuno si dimenticava di lei dopo una serata”, ricordano Benedetta e Antonino. La figlia ai primi di luglio affronterà l’esame di maturità ed ha dichiarato: “Lo farò per lei, la renderò orgogliosa di me“. Tutti sotto choc anche al Noventa Hotel. “Era la persona più solare mai conosciuta e portava sempre ottimismo“, ricorda Francesco Tuzzato.