x

x

Vai al contenuto

Sottomarino, il dramma del 19enne a bordo: esce fuori la terribile verità

suleman dawood

Suleman Dawood. Tra le vittime del sottomarino Titan c’è anche un 19enne. Si tratta di Suleman Dawood, figlio del businessman pakistano Shahzada Dawood. Anche il padre era con lui al bordo del sottomarino. Solo adesso, dopo la sua morte, spunta un’incredibile retroscena. A rivelarlo è la zia di Suleman, Azmeh Dawood, sorella del padre del 19enne. (Continua…)

Leggi anche: Sommergibile disperso, la drammatica notizia poco fa

Leggi anche: Sommergibile Titan, esce fuori la drammatica verità: “Come sono morti realmente”

Il dramma del sottomarino Titan

Dopo tre giorni di ricerche è arrivata la triste notizia: i cinque passeggeri del sottomarino Titan sono morti. Era scomparsa dal radar lunedì scorso, mentre cercava di raggiungere il relitto del Titanic a 3.800 metri di profondità nell’Oceano Atlantico. Secondo la Guardia Costiera statunitense, il batiscafo sarebbe imploso, uccidendo sul colpo i cinque avventurieri presenti a bordo. (Continua…)

Leggi anche: Sottomarino scomparso, Re Carlo sotto choc: chi c’era a bordo

Leggi anche: Incidente di Roma, nel video spunta fuori la verità: cos’è successo veramente

Chi sono i passeggeri del Titan

Al bordo del Titan, partito lunedì scorso per raggiungere il relitto del Titanic a circa 3800 metri di profondità nell’Oceano Atlanico, c’erano Hamish Harding, miliardario britannico, Shahzada Dawood, ricco magnate pakistano, suo figlio Sule Man, Stokton Rush, ad di Ocean Gate, società che gestisce il Titan, e Paul -Henry Nargeolet, conduttore del sommergibile, chiamato da tutti “Mr Titanic”. I cinque impavidi avventurieri avevano intenzione di fare un viaggio estremo, che però si è trasformato in un’autentica tragedia. (Continua…)

Suleman Dawood, il dramma del 19enne a bordo

A bordo del Titan, come abbiamo detto, c’era anche Suleman Dawood, figlio di Shahzaza Dawood, businessman pakistano. Era il più piccolo, aveva appena 19 anni. Solo adesso spunta fuori un retroscena, raccontato dalla zia Azmeh Dawood. “Era terrorizzato dall’affrontare questa avventura” – ha raccontato la donna alla Nbc – “Non si sentiva a suo agio con questa cosa, ma si è sentito in dovere di compiacere suo papà. Il pensiero che fosse lì sotto, senza fiato, mi ha paralizzato. Io non ci sarei andata neppure se mi avessero offerto un milione di dollari“.