Moise Bioty Kean è uno dei giovani talenti italiani più in mostra nell’ultimo periodo. Un talento cristallino ha riversato su di lui grandi aspettative, specialmente per il ruolo ricoperto. E’ da ormai tanti anni che la Nazionale italiana non dispone di un attaccante che possa fare la differenza: tra Juventus e PSG, la carriera di Kean è subito sembrata quella di un predestinato. La realtà però – tra infortuni e vicende extra-sportive – ha rallentato il suo percorso di crescita. Oggi l’attaccante italiano è alla Fiorentina per giocarsi il riscatto e ottenere una definitiva consacrazione. Andiamo quindi a scoprire la storia di Moise Kean: l’attaccante italiano tra Juventus e Fiorentina. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Le origini
Moise Kean nasce a Vercelli nel febbraio del 2000 dai genitori Isabelle Dehe e Biourou Jean Kean, originari della Costa d’Avorio ed emigrati nella città piemontese nel 1990. Il primo incontro con il calcio avviene grazie al fratello maggiore Giovanni, con cui inizia a giocare nei campetti dell’oratorio Don Bosco di Asti. In breve tempo entra nel vivaio della principale squadra della città, l’Asti. Le sue prestazioni contro avversari più grandi di età attirano le attenzioni in giro e così – dopo aver superato un provino – si unisce al settore giovanile del Torino. Nel 2010 si trasferisce alla Juventus su consiglio dello zio e lì completa il percorso delle giovanili. Nel 2016 entra a far parte della Primavera allenata da Fabio Grosso, con cui arriva in finale scudetto, perdendo però ai rigori la Roma.
La Juventus
Durante la stagione 2016-2017, Kean viene impiegato sia nelle squadre giovanili che nella prima squadra allenata da Massimiliano Allegri. Il 19 novembre 2016, a soli 16 anni e 9 mesi, debutta in Serie A sostituendo Mandžukić nella vittoria contro il Pescara. Appena tre giorni dopo, fa il suo esordio anche in Champions League nella partita vinta contro il Siviglia, diventando così il primo giocatore nato negli anni 2000 a giocare sia in Serie A che in Champions League. Kean partecipa alla vittoria del campionato, segnando il suo primo gol in Serie A il 27 maggio 2017, a 17 anni, nella vittoria contro il Bologna, diventando il primo della sua generazione a segnare in uno dei principali campionati europei. Nell’estate del 2017, dopo aver firmato il primo contratto da professionista, la Juventus decide di cederlo in prestito al Verona. L’avvio non è dei migliori e la prima rete in gialloblù arriva solamente nel gennaio 2018. Quella stagione i clivensi retrocedono in Serie B e Kean la termina anzitempo a causa di un infortunio agli adduttori. Nell’estate 2018 fa ritorno alla Juventus e segna il primo gol in un match di Coppa Italia contro il Bologna. Con il trascorrere del tempo il suo talento si afferma sempre di più, tanto da segnare 6 gol nella seconda metà del campionato: un contributo decisivo per la vittoria dello scudetto.
La parentesi all’estero e il ritorno alla Juve
Nell’estate del 2019 Kean apre le porte all’estero e si trasferisce all’Everton. Al debutto segna il suo primo gol in Premier League, ma l’esperienza inglese è resa difficile da alcune difficoltà di ambientamento. Nonostante l’arrivo di Carlo Ancelotti in panchina, l’attaccante fatica a trovare spazio e così nel 2020 viene mandato in prestito al Paris Saint-Germain. Esordisce a ottobre contro il Nimes e poco dopo trova il suo primo gol, segnando una doppietta contro il Digione. Pochi giorni dopo arrivano anche le prime reti in Champions League: sigla infatti una doppietta nel 2-0 contro l’İstanbul Başakşehir. A 20 anni e 243 giorni, è il calciatore italiano più giovane a segnare un gol in Champions League alla prima presenza da titolare, battendo il precedente record di Alessandro Del Piero. Nel gennaio 2021 vince il primo trofeo con il Psg: la Supercoppa francese, vinta 2-1 contro il Marsiglia. Nel maggio successivo si aggiudica anche la Coppa di Francia contro il Monaco. Kean ritorna all’Everton all’inizio della stagione 2021-2022 e il 31 agosto passa alla Juventus in prestito biennale con obbligo di riscatto fissato a 28 milioni di euro. Nella stagione 2022-2023, la Juventus acquisisce definitivamente il cartellino di Kean. Tuttavia, l’annata si dimostra una delle più complicate nella storia del club, a causa di questioni extrasportive che condizionano sia l’atmosfera che le prestazioni della squadra. Kean è coinvolto in un episodio negativo il 5 marzo 2023, quando viene espulso con un cartellino rosso diretto durante la sconfitta contro la Roma, per una reazione su Gianluca Mancini. Nella prima metà della stagione 2023-2024, pur partendo con buone premesse, il suo tempo di gioco si riduce a causa di un infortunio alla tibia e delle nuove gerarchie stabilite nell’attacco bianconero.
La Fiorentina
Nell’estate 2024 Moise Kean si è trasferito dalla Juventus alla Fiorentina con la formula del trasferimento a titolo definitivo per una cifra fissa di 13 milioni di euro più 2 di bonus facilmente raggiungibili. Nell’accordo previsti ulteriori 3 milioni di bonus legati ad obiettivi più difficili, che potrebbero portare la cifra dell’affare a 18 milioni complessivi. Con la maglia viola finora ha collezionato 4 gol in 7 presenze ufficiali.
La vita privata
Il nome Moise è stato scelto dalla madre, Isabelle, in omaggio a Mosè, dopo che lo aveva sognato e scoperto di essere incinta. I medici le avevano detto che non avrebbe potuto avere altri figli dopo Giovanni, il suo primogenito. Tuttavia, contro ogni previsione, il miracolo si verificò, e fu proprio Mosè, nel sogno, ad avvisare la futura mamma della gravidanza. Da circa quattro anni, Moise Kean è sentimentalmente legato a Nif Brascia, una ragazza di 20 anni di origini thailandesi. Nif si è trasferita in Italia all’età di 12 anni insieme al padre, che è un maestro di arti marziali. Nel dicembre del 2023 ha fatto il suo debutto da cantante con “Outfit”, un pezzo trap realizzato in collaborazione con con l’artista piemontese Boro Boro.
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