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Milan, Juventus, Napoli e le altre: un mercato di gennaio “rivoluzionario”, i voti alle squadre

Juventus, Milan, Napoli e le altre: la sessione di mercato appena conclusa è stata una delle più intense e sorprendenti degli ultimi anni, caratterizzata da colpi di scena e strategie ambiziose, soprattutto per le big in lotta per un posto in Champions League. Milan (8.5) e Juventus (8) hanno investito pesantemente per rinforzarsi, mentre il Napoli (5) ha deluso le aspettative.

Mai prima d’ora Milan e Juventus avevano cambiato i loro centravanti a stagione in corso. La Juve si è assicurata Kolo Muani, il cui impatto è stato immediato: tre gol in due partite, oltre a risvegliare Vlahovic. Il prestito oneroso dal Psg potrebbe trasformarsi in un acquisto definitivo, vista la sua importanza tattica. In difesa sono arrivati rinforzi, anche se senza nomi di spicco.

Il Milan, dal canto suo, ha investito pesantemente in attacco: Gimenez (quasi 40 milioni) arriva dal Feyenoord, mentre Joao Felix rappresenta una scommessa dal talento innegabile. Il club ha avuto il coraggio di lasciar partire Morata, un sacrificio necessario per ridisegnare il reparto avanzato. Anche la difesa ha subito modifiche: Walker porta esperienza, mentre Calabria ha salutato per andare al Bologna.

Il Napoli ha incassato 75 milioni dalla cessione di Kvaratskhelia al Psg, ma la sua sostituzione lascia molti dubbi. Okafor, arrivato dal Milan, non sembra all’altezza del georgiano, e le alternative di livello chieste da Conte (Garnacho, Adeyemi) non sono arrivate. Anche in difesa le lacune restano: Comuzzo è sfumato, e Marin, che voleva partire, è rimasto controvoglia. Vista la classifica, il Napoli avrebbe potuto osare di più.

Doveva essere un mercato di svolta per la Roma (6), ma i giallorossi non hanno fatto il salto di qualità. Rensch colma un vuoto sulla fascia destra, ma gli altri acquisti sono poco incisivi. Le partenze in prestito di Le Fée e Dahl rappresentano una bocciatura per il ds Ghisolfi, che ora dovrà dimostrare di poter risollevare le sorti della squadra.

Mercato: Juventus e Milan al top, Napoli deludente

Tra le squadre più attive, la Fiorentina (7,5) ha rivoluzionato il centrocampo e si occuperà del rilancio di Zaniolo. Il Torino (7) ha messo a segno tre ottimi colpi con Elmas, Biraghi e Casadei, giovane talento che Spalletti tiene d’occhio. Il Como (7,5), con disponibilità economiche quasi illimitate, continua la sua scalata: gli investimenti non mancano, ma il rischio di troppi cambiamenti resta.

In zona salvezza, il Lecce (6) ha capitalizzato al meglio la cessione di Dorgu, mentre il Como si rafforza sempre di più. Chi sembra aver gettato la spugna è il Monza (4): troppe cessioni e nessun colpo di rilievo. Il miracolo brianzolo, a solo un anno e mezzo dalla scomparsa di Silvio Berlusconi, sembra già a rischio.

Il mercato, dunque, è stato rivoluzionario come raramente si è visto a Gennaio. E, almeno sulla carta. ha dato risposte importanti: Milan e Juve si rilanciano, il Napoli non trova il sostituto di Kvara, la Roma resta incompiuta. Ora però la parola passa al campo, che dirà la parola definitiva.

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