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Juventus, approvato il bilancio: perdita di 123 milioni

In seguito all’assemblea degli azionisti in casa Juventus è stato approvato il bilancio dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2023. La perdita ammonta a 123 milioni di euro. Il presidente Ferrero: “Procedimenti sportivi chiusi”. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

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Giuntoli sigla il nuovo contratto con la Juventus
Cristiano Giuntoli si lega alla Juventus dopo l’avventura al Napoli (Photo by Daniele Badolato – Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)

Si è tenuta in casa Juventus l’assemblea degli azionisti, che tra i vari ordini del giorno ha visto l’approvazione del bilancio dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2023. La perdita ammonta a 123 milioni di euro. Il presidente bianconero Ferrero ha fatto il punto della situazione sui procedimenti sportivi, inerenti al caso delle plusvalenze incrociate e della manovra stipendi.

In seguito è intervenuto l’amministratore delegato Maurizio Scanavino: “La stagione sportiva si è chiusa con un terzo posto sul campo, poi retrocessi al settimo posto per la penalizzazione di cui ha parlato il presidente Ferrero in precedenza. Abbiamo ottenuto ottimi risultati dalla Next Gen, che ha fatto un’ottima stagione, raggiungendo la finale di Coppa Italia”.

Campagna acquisti e Giuntoli

Scanavino ha specificato che la campagna trasferimenti 22/23 è stata caratterizzata dall’equilibrio finanziario, mantenendo al contempo la competitività della rosa. Ha indicato che l’ingresso di Bremer, Kostic, Milik e Cambiaso è stato bilanciato attraverso la cessione di De Ligt e Kulusevski. Secondo l’ad bianconero, il conto economico ha evidenziato un aumento dei ricavi di 64 milioni e una riduzione dei costi di 41 milioni.

Riguardo al mercato della stagione 23/24, ha citato l’ingresso di Weah come l’operazione più significativa, sottolineando il talento e il potenziale del giocatore. Ha menzionato l’uscita di Zakaria come l’operazione più rilevante e ha indicato la volontà di rinforzare il gruppo storico, con rinnovi importanti come quelli di Danilo e Rabiot. Inoltre, ha parlato dell’ingresso di Giuntoli, notando la sua storia di successo e curriculum, facendo riferimento alle sue imprese con Carpi e Napoli.

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