x

x

Vai al contenuto

Milan, emergenza in attacco: infortunio anche per Okafor

Okafor in rete

Il Milan continua a perdere pezzi. Questa volta si è fermato Noah Okafor, che nella terza partita giocata con la sua Nazionale contro la Romania ha rimediato una lesione al bicipite femorale destro. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Leggi anche: Maldini: “Ho provato a portare Messi al Milan. Futuro? In teoria sono in pensione”

Leggi anche: Tensione Napoli, lo striscione dei tifosi contro i giocatori

Il Milan abbraccia Giroud
Il gol di Giroud e i festeggiamenti dei rossoneri (Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)

Piove sempre di più sul bagnato in casa Milan: Pioli perde pedine importanti in uno dei periodi nevralgici della stagione. Noah Okafor nella terza partita giocata con la sua Svizzera contro la Romania, ha rimediato una lesione al bicipite femorale destro. L’attaccante rossonero si sottoporrà a nuovi accertamenti tra una settimana.

Out anche Okafor: Pioli in emergenza

Si tratta di una vera e propria emergenza in attacco per il Milan, che nelle importanti partite contro Fiorentina e (soprattutto) Borussia Dortmund dovrà fare a meno di alcuni pezzi pregiati. Nel match di sabato contro la formazione viola, saranno out Leao e Okafor per infrotunio, ma anche Giroud per squalifica. Davanti dunque Pioli dovrà affidarsi al tridente composto – verosimilmente – da Pulisic, Jovic e Chukwueze. Il centravanti serbo è chiamato al riscatto contro la sua ex squadra, verso cui nutre più di qualche rancore.

Quella di martedì sera a San Siro contro il Borussia Dortmund sarà una vera e propria partita spartiacque per il Diavolo, che è chiamato a centrare la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. A questo appuntamento però i rossoneri ci arrivano in completa emergenza offensiva: davanti ci sarà un Giroud in più, ma le assenze degli infortunati peseranno come macigni, soprattutto quella di Leao. Al fianco del bomber ex Chelsea dovremmo vedere sempre Pulisic e Chukwueze, chiamati a una prova di carisma e maturità non indifferente.

Argomenti