Nella società di oggi, dove tutto è alla portata di tutti, non siamo più in grado di apprezzare ciò che abbiamo e chiediamo sempre di più. Al giorno d’oggi quando qualcosa si rompe o diventa vecchio non ci si preoccupa più di aggiustare, arrangiarsi o semplicemente conservare, bensì si butta e si compra altro. Come può succedere per un vestito che passa di moda, o lo smartphone dello scorso anno, ormai vecchio perchè è appena uscito io modello nuovo. Questa frenesia si riflette spesso anche sui negozianti che non si possono permettere di tenere sugli scaffali articoli “fuori moda” e finiscono per disfarsi di prodotti ancora nuovi ma che non riescono a piazzare sul mercato. Ad approfittare di questa situazione è una donna di 34 anni che recupera gli scarti dai cassonetti della spazzatura per venderli online.
Leggi anche: Bimba annegata al bioparco, colpo di scena clamoroso: chi è indagato per omicidio
Leggi anche: Saman Abbas, nuova svolta sull’omicidio della diciottenne pachistana assassinata a Novellara
Guadagna vendendo ciò che trova nei cassonetti della spazzatura
Può sembrare strano e per qualcuno anche poco igienico e disgustoso, ma non per Tiffany, una donna di 34 anni che recupera gli scarti dai cassonetti della spazzatura per venderli online. “Non sai mai quando i negozi butteranno via della buona merce – dice a What’s The Jam -, quindi spesso si tratta di fortuna“. Una fortuna che la donna mette alla prova almeno due o tre volte a settimana, e in alcune occasioni viene anche aiutata dalla figlia. Non solo, Tiffany documenta e posta i video sul suo profilo social. Nei video sembra proprio che non sia raro scoprire un bottino: da scarpe da ginnastica New Balance ancora nuove, magliette e calzini, il tutto ancora con l’etichetta. La donna poi, mette tutto in vendita online e così facendo è riuscita a guadagnare circa 80mila dollari in due anni. (continua dopo la foto)
Leggi anche: Angelo Onorato, omicidio o suicidio? Cosa non torna
Rovista nella spazzatura e trova un tesoro
La 34enne è riuscita a rivendere merce per circa 80mila dollari in due anni. Ma c’è da specificare che Tiffani non fruga in ogni cassonetto che trova. Col tempo, infatti ha imparato anche alcuni trucchetti e sceglie con cura i bidoni da ispezionare, solitamente quelli di negozi di qualità.
In otto anni, dichiara la donna, ha trovato oggetti di qualsiasi tipo: “Dimmene uno, è probabile che io lo abbia trovato“. Negli Stati Uniti è completamente legale frugare nei cassonetti, a patto che non si ignorino gli eventuali cartelli, non si invada una proprietà privata o non si scassini un eventuale lucchetto. In Italia, invece, rovistare nella spazzatura è un reato: quando qualcosa viene gettato diventa automaticamente di proprietà del Comune.