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Banchero spiega la scelta USA, ma cade in contraddizione

Banchero in azione con la maglia degli Orlando Magic

Banchero ha spiegato perché ha scelto la Nazionale statunitense anziché quella italiana. Le dichiarazioni hanno provocato le critiche dei tifosi perché sono sembrate in contraddizione. Anche la Federazione azzurra nei giorni scorsi aveva riposto a distanza al cestista degli Orlando Magic.

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Banchero sceglie gli USA

“Quello era letteralmente uno dei miei più grandi sogni da bambino, giocare per gli Stati Uniti” queste le parole di Banchero per spiegare la scelta di giocare con la Nazionale degli USA. Il cestista ha poi aggiunto di sentirsi americano e di voler la maglia a stelle e strisce in onore della madre. Banchero non giocherà dunque il prossimo Mondiale con l’Italia, nonostante i diversi contatti e la parola data alla Federazione italiana. Quest’ultima, tra l’altro, non ha preso bene la scelta e ha rilasciato delle dichiarazioni al vetriolo. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Banchero alla Scotiabank Arena contro Toronto
Banchero effettua il riscaldamento prima della gara tra Orlando e Toronto (Photo by Mark Blinch/Getty Images)

La spiegazione non convince e le critiche dei tifosi

Ciò che non è piaciuto ai tifosi, che hanno commentato in massa sui social, è stata la mancanza di trasparenza da parte dell’atleta. Qualche anno fa il giocatore di Orlando era stato convocato dall’Italia ed aveva accettato con entusiasmo la chiamata: tuttavia il Covid aveva fatto saltare le gare, rimandando il discorso di qualche tempo. In quel frangente Banchero aveva detto di sentirsi italiano e onorato di vestire la maglia azzurra. Ora la situazione si è ribaltata e l’occasione di giocare per gli Stati Uniti sembra aver fatto cancellato le dichiarazioni passate. “Questo mi fa pensare continuamente a quanto sarebbe stata diversa la mia vita se il Covid non ci fosse stato. Non ho potuto giocare per l’Italia, sono andato alla Duke, ho avuto un grande anno, sono diventato il numero 1 nel draft e, sai, le circostanze cambiano” ha detto il cestista per chiudere la questione.

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