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Le giovani stelle dell’NBA pronte a diventare i nuovi volti della lega

Negli ultimi anni, l’NBA ha visto il passaggio di testimone tra leggende consolidate e una nuova generazione di talenti pronti a dominare la lega. Con l’inevitabile declino di stelle come LeBron James, Kevin Durant e Stephen Curry, il futuro del basket si prepara a brillare con giovani fenomeni già protagonisti.

Giocatori come Luka Doncic, Jayson Tatum e Anthony Edwards stanno dimostrando di avere il potenziale per diventare i nuovi volti dell’NBA, grazie al loro talento straordinario e alla capacità di trascinare le loro squadre. Altri, come Victor Wembanyama e Chet Holmgren, rappresentano il futuro della pallacanestro con il loro mix unico di altezza, abilità e versatilità. Andiamo allora a scoprire quali saranno i volti simbolo dell’NBA del futuro. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Nikola Jokic e Luka Doncic
(Foto di Ron Jenkins/Getty Images)

Victor Wembanyama

Victor Wembanyama è stato per distacco il miglior rookie del 2024 ed è già uno dei migliori giocatori del basket a livello internazionale. Prima scelta assoluta nel Draft, Wemby ha tutte le caratteristiche del predestinato. Con 221 cm di altezza e un’apertura alare di due metri e quaranta centimetri, dispone di mezzi fisici impressionanti che però non gli hanno impedito di sviluppare anche una rapidità e un’agilità irreali per la sua taglia. Molti lo hanno paragonato a Kevin Durant, ma le sue potenzialità sembrano proiettarlo verso un talento ancora più devastante: tiri da tre, step-back e crossover, e allo stesso tempo una difesa intensa e solida.

Alla prima stagione in NBA, con la maglia dei San Antonio Spurs, Wembanyama è diventato il primo rookie nella storia della lega a guadagnarsi gli onori di 1st Team All-Defense, venendo addirittura indicato come Defensive Player of the Year. Nell’annata 2023-24 ha viaggiato a 21.4 punti e 10.6 rimbalzi e 3.9 assist di media a partita. Nato nel 2004, protagonista con la sua Francia nella scalata fino alla finale delle Olimpiadi (persa contro gli USA), il suo dominio in entrambe le fasi di gioco potrebbe renderlo in breve tempo il top player indiscusso del basket internazionale.

Wembanyama
Wembanyama all’esordio stagionale NBA dei suoi Spurs contro i Dallas Mavaricks

Chet Holmgren

Chet Holmgren è destinato a diventare una delle future stelle dell’NBA. Dopo aver saltato la sua stagione da rookie a causa di un infortunio al piede, il lungo degli Oklahoma City Thunder ha avuto un impatto immediato al suo debutto, dimostrando di essere un talento generazionale. Con i suoi 216 cm di altezza, un fisico snello e un’apertura alare di 2,29 metri, Holmgren combina mobilità, protezione del ferro e abilità al tiro come pochi altri giocatori della sua stazza. Le sue medie al primo anno – 17 punti, 7,8 rimbalzi e 2,6 assist a partita – evidenziano la sua versatilità e il suo potenziale da superstar.

Il suo tiro elegante ed efficace lo rende un’arma letale in attacco: 37% da tre punti e 71% al ferro. Ma è la sua presenza difensiva a trasformarlo in un giocatore unico: il suo PER (Player Efficiency Rating) è tra i migliori mai registrati per un rookie dal 2000, superiore a quello di stelle come Karl-Anthony Towns e Blake Griffin. Non è un caso che, con lui in campo, i Thunder siano passati da 40 vittorie nel 2022-23 a 57 vittorie nel 2023-24, conquistando il primo posto nella Western Conference.

Oklahoma City ha costruito una squadra giovane e ambiziosa, pronta a competere per il titolo. Con Shai Gilgeous-Alexander leader assoluto e Jalen Williams in crescita, Holmgren è il tassello che rende i Thunder una contender credibile. La squadra ha il miglior net rating della storia (+13.5), una difesa dominante e un roster profondo, capace di mettere in difficoltà chiunque. Se Holmgren continuerà a crescere e a imporsi come leader sotto canestro, non c’è dubbio che il futuro dell’NBA passerà anche dalle sue mani e da quelle dei Thunder.

Chet Holmgren a metà campo
(Foto di Tim Heitman/Getty Images)

Anthony Edwards

Anthony Edwards si è trasformato nella miglior guardia tiratrice dell’NBA e nella stella dei Minnesota Timberwolves. Ex prima scelta assoluta, ha guidato la squadra fino alle finali della Western Conference con numeri impressionanti: 27,6 punti, 7,0 rimbalzi e 6,5 assist nei playoff. Il suo atletismo, combinato con una verticalità straordinaria, lo rende un attaccante completo, capace di segnare da tre livelli del campo.

Nonostante inizialmente non fosse un grande tiratore da tre, Edwards ha lavorato duramente per migliorare la sua efficienza (35,7% da tre lo scorso anno), rendendosi ancora più pericoloso. Il suo fisico esplosivo gli permette di dominare anche in difesa, sfruttando forza e velocità per rubare palloni e contestare tiri. Oltre al talento individuale, Edwards sta crescendo come leader di squadra, migliorando la sua visione di gioco e coinvolgendo i compagni. Aggressivo a livello costante, una mentalità vincente e capace di esaltarsi nei momenti decisivi: Edwards è una superstar in ascesa, pronta a diventare il volto della NBA del futuro.

Anthony Edwards esulta
(Foto di David Berding/Getty Images)

Shai Gilgeous-Alexander

Shai Gilgeous-Alexander è la superstar canadese che sta trascinando gli Oklahoma City Thunder ai vertici della NBA. Dopo essersi classificato secondo nella corsa all’MVP nella scorsa stagione, il classe 1998 sta alzando ulteriormente il livello del suo gioco. Con una media di 32.1 punti a partita, è il miglior realizzatore della lega, oltre a contribuire con 5.6 rimbalzi, 6.1 assist, 2.0 palle rubate e 1.2 stoppate a gara.

La sua capacità di segnare in qualsiasi modo, dai tiri in sospensione ai movimenti imprevedibili, lo rende uno degli attaccanti più letali del campionato. OKC, grazie alla sua leadership e al supporto di talenti emergenti come Chet Holmgren e Jalen Williams, sta vivendo una stagione straordinaria. Con il miglior net rating di sempre e la miglior difesa della lega, i Thunder sono in piena corsa per il titolo. Se Gilgeous-Alexander continuerà a dominare, il sogno MVP e quello del campionato potrebbero diventare realtà.

Shai Gilgeous-Alexander in azione
(Foto di Andrew Lahodynskyj/Getty Images)

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