Parma-Milan 2-2, nell’anticipo dell’undicesima giornata di Serie A, i rossoneri non vanno oltre il pareggio al Tardini contro un Parma coraggioso e determinato. Finisce 2-2 una partita dai due volti: dominio rossonero nella prima frazione, reazione d’orgoglio dei ducali nella ripresa. Gli uomini di Allegri, avanti di due gol dopo 25 minuti, sprecano l’occasione per chiudere il match e vengono raggiunti nel secondo tempo da un Parma mai domo, che trova con merito il pareggio davanti al proprio pubblico.
FORZA PARMA 💛💙#ParmaMilan #SerieAEnilive pic.twitter.com/LVIITXneZx
— 𝐏𝐚𝐫𝐦𝐚 𝐂𝐚𝐥𝐜𝐢𝐨 𝟏𝟗𝟏𝟑 (@1913parmacalcio) November 8, 2025
Primo tempo: Milan dominante, Parma punito ma vivo
Partita vivace fin dai primi minuti, con il Parma che parte aggressivo e pressa alto per mettere in difficoltà il Milan. Dopo qualche rischio iniziale, i rossoneri prendono il controllo del gioco grazie alla qualità di Nkunku e Leao, che spaccano in due la difesa emiliana. Il vantaggio arriva al 12’: ripartenza orchestrata da Leao e conclusione perfetta di Saelemaekers, che col sinistro dalla distanza sorprende Suzuki per lo 0-1.
Pochi minuti dopo è ancora il belga protagonista: da una sua iniziativa nasce il fallo in area di Ndiaye, che concede il rigore ai rossoneri. Dal dischetto Leao non sbaglia e al 25’ firma il raddoppio. Il Milan domina, sfiora il tris con Nkunku, fermato solo da un grande intervento di Suzuki, ma nel recupero arriva la risposta del Parma: al 45’+2’, Bernabé inventa un sinistro a giro capolavoro che batte Maignan e riapre la partita.
Secondo tempo: la reazione del Parma e l’occasione sprecata dal Milan
Il Parma rientra in campo con lo stesso spirito del primo tempo, deciso a ribaltare il risultato. L’inizio è tutto di marca gialloblù: al 50’ Cutrone serve un pallone invitante a Pellegrino, con Estupinan che rischia grosso in area. Dieci minuti dopo arriva il pareggio: cross perfetto di Britschgi e colpo di testa vincente di Delprato, che sigla il 2-2 e fa esplodere il Tardini.
Il Milan accusa il colpo ma prova a reagire. Allegri inserisce Pulisic, che al 76’ spreca una clamorosa occasione su assist di Leao, calciando alto da posizione favorevole. Ancora più incredibile l’errore di Saelemaekers all’82’, che dopo aver saltato Suzuki manda fuori a porta vuota. Nel finale, Modric sfiora il gol vittoria con un tiro velenoso, ma Suzuki — seppur goffamente — riesce a salvare in tre tempi.
Un pareggio che lascia amaro in bocca al Milan, incapace di chiudere una partita che sembrava in pugno, e che invece premia la grinta e la determinazione del Parma, capace di rimontare due reti e strappare un punto meritato davanti ai propri tifosi.
Leggi anche:
- La Juve ci prova ma sbatte sul muro del Toro: finisce a reti inviolate il derby della Mole
- Lecce e Verona pareggiano: Montipò protagonista, finisce pari
- Un bel Cagliari blocca il Como: Fabregas frena, Pisacane respira