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Champions League, Inter in testa, Atalanta in ripresa e le altre in difficoltà: la situazione delle italiane

Inter e Atalanta bene, Napoli e Juve in affanno: il quarto turno di Champions League ha disegnato una situazione in chiaroscuro per le italiane. Due vittorie, due pareggi: ma per ora ad avere qualche certezza è solo l’Inter, in vetta al girone insieme a Bayern e Arsenal e terza solo per differenza reti. Alle sue spalle, Atalanta, Napoli e Juventus sono tutte ancora in corsa – ma con situazioni molto diverse.

La squadra di Chivu ha vinto di misura con il Kairat giocando una brutta partita, ma l’obiettivo è stato raggiunto. I 12 punti conquistati sono un ottimo bottino, ma il calendario ora si fa durissimo: Atletico Madrid, Liverpool, Arsenal e Borussia Dortmund saranno il banco di prova per capire se l’Inter può davvero competere con le grandi d’Europa. I playoff sono praticamente blindati, ma il vero obiettivo sarebbe entrare tra le prime otto. Ma ci vorrà un’Inter diversa da quella di ieri. (continua dopo la foto)

Juric non sarà esonerato

La vittoria per 1-0 al Velodrome può invece segnare una svolta per l’Atalanta di Juric, salita in zona playoff. Il cammino non è complesso ma proibitivo: prossima tappa a Francoforte contro un Eintracht altalenante, poi Chelsea e Athletic Bilbao a Bergamo, infine la trasferta sul campo dell’Union St. Gilloise, dove hanno già vinto Newcastle e Inter. L’obiettivo di entrare tra le prime otto è complesso, ma la Dea ce la potrebbe anche fare.

Il Napoli di Conte è fermo a 4 punti, al 24° posto generale, e a oggi è a rischio eliminazione. Il pareggio con l’Eintracht lascia l’amaro in bocca, ma il calendario offre ancora spiragli: prossima in casa con il Qarabag, poi trasferte con Benfica e Copenaghen, prima della chiusura al Maradona contro il Chelsea. Dopo il pesante 2-6 subito dal Psv, serve una reazione immediata per agganciare almeno i playoff.

La situazione più complicata è quella della Juventus, ultima tra le italiane e ancora a secco di vittorie. Con soli 3 punti, la squadra di Spalletti oggi sarebbe fuori, ma può rientrare tranquillamente in corsa. Il calendario può aiutare: Pafos e Benfica in casa, poi Monaco e Bodo/Glimt fuori. Per restare aggrappata all’Europa, la Juve deve vincere almeno tre partite. (continua dopo la foto)

Nonostante le difficoltà, l’Italia resta in corsa con quattro squadre. Il bottino totale di punti da raggiungere sembra in linea con la scorsa stagione, ma la concorrenza è agguerrita. quatro inglesi fra le prime otto in classifica – che sono Bayern, Arsenal, Inter, City, PSG, Real Madrid, Liverpool e Newcastle – confermano la predominanza della Premier League, che guida con 52 punti complessivi e una media di 8,7.

Per le italiane, la strada è ancora lunga. Se l’Inter è quasi sicura di andare almeno ai playoff, e se l’Atalanta ha compiuto un passo importante con il successo di Marsiglia, Napoli e Juve sanno che da qui in avanti non c’è più margine per sbagliare. ma il calendario le aiuta, e l’Italia può puntare a un poker prestigioso.

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