L’Inter torna in campo in Champions League per la quarta giornata del girone unico contro il Kairat Almaty, e Cristian Chivu medita qualche cambio per gestire le forze. Il successo sofferto di Verona, arrivato solo grazie all’autogol di Frese nel finale, ha mostrato qualche segnale di stanchezza in un gruppo che si prepara a chiudere il ciclo pre-sosta con due partite ravvicinate e molto importanti.
Inter, Carlos Augusto: "Possiamo vincere il campionato. Con Chivu mi sento più integrato" https://t.co/i9tUJ7PC1s
— TUTTOmercatoWEB (@TuttoMercatoWeb) November 4, 2025
Davanti a Sommer ci sarà una linea formata da Bisseck sulla destra e Carlos Augusto sulla sinistra, mentre in mezzo Chivu sceglierà tra Acerbi e de Vrij. Non è però da escludere che possano giocare entrambi, con Carlos Augusto spostato sulla fascia nel caso in cui Dimarco venga lasciato a riposo. Confermato invece Dumfries sulla destra, mentre Akanji resterà ancora ai box per essere fresco nella gara contro la Lazio.
In mediana si profila un cambio importante: Calhanoglu potrebbe rifiatare, lasciando spazio a Barella nel ruolo di regista. Lo spostamento del centrocampista sardo aprirebbe la porta all’inserimento di Frattesi come mezzala destra, mentre sul lato opposto è confermatissimo Zielinski, sempre più integrato nei meccanismi nerazzurri.
L’esperimento più interessante potrebbe arrivare in attacco. Thuram è tornato tra i convocati ma verrà gestito con prudenza: per lui è previsto un ingresso a gara in corso, con l’obiettivo di riaverlo titolare contro la Lazio. Ecco allora che Chivu pensa a un’inedita coppia verde, composta da Pio Esposito e Bonny.
I due giovani potrebbero partire dal primo minuto per concedere un turno di riposo a Lautaro Martinez, apparso appannato nelle ultime gare. Si sa, però, che quando si tratta del capitano nerazzurro non si può mai sapere: Lautaro potrebbe comunque partire titolare, con Pio Esposito al suo fianco e Bonny pronto a subentrare nella ripresa.
L’Inter, insomma, si prepara a un’altra notte europea cercando di dosare le energie senza perdere di vista l’obiettivo: con 12 punti in classifica i nerazzurri potrebbero affrontare il “poker di ferro” della seconda parte del girone con Liverpool, Atletico Madrid, Borussia Dortmund e Arsenal con maggiore tranquillità.
Leggi anche:
- Milan, la corsa scudetto passa dal nuovo Leao: cosa dicono i numeri
- Roma, Gasperini perde Dybala: quanto tempo dovrà fermarsi l’argentino dopo l’infortunio di domenica