
Il basket è da sempre uno sport in grado di sorprendere: non importa quanto una partita sembri compromessa, o quanto una squadra appaia più debole rispetto a un’altra, una partita non si può mai dire conclusa fino a che non suona la sirena finale. E questo è più che mai vero per l’NBA, dove giocano i più grandi campioni del mondo: anche nella passata stagione, la 2024-2025, abbiamo assistito a diversi match che, nonostante sembrassero archiviati, hanno riservato un finale rocambolesco e che li ha consegnati per sempre alla memoria recente. Abbiamo raccolto alcune delle più sorprendenti.
I Pelicans rimontano 25 punti contro Utah
Nella regular season, in virtù del grande numero di partite e del conseguente dispendio di energia, è raro vedere rimonte memorabili. I New Orleans Pelicans, però, hanno firmato uno degli acuti della loro non impeccabile stagione proprio con un grande comeback: sotto di 25 punti contro gli Utah Jazz, hanno prima pareggiato la partita e poi vinto con il punteggio di 123‑119 all’overtime: si tratta della più grande rimonta della storia della franchigia.
Primo turno dei Playoff: la seconda rimonta più grande di sempre della post-season
Passiamo ora ai playoff dove, in virtù dell’elevatissimo tasso di competizione, è più probabile vedere incredibili rimonte e sorpassi all’ultimo minuto. Nel primo turno a Ovest, Oklahoma City Thunder è data per favorita contro i Memphis Grizzlies, e in effetti chiuderà la serie con un perentorio 4-0: c’è però un acuto da parte dei Grizzlies, che in Gara 3, spinti dal pubblico di casa, riescono a spingersi fino ad un vantaggio di 29 punti (40‑69 nel secondo quarto). Sembra che OKC intenda lasciare almeno una partita per strada, e invece i Thunder inaugurano un’incredibile rimonta che li porterà a vincere la partita per 114‑108. Un dato interessante: si tratta della seconda rimonta più ampia della post season NBA.
Finali Eastern Conference, Gara 1: il miracolo Indiana
Quando mancano 3 minuti alla fine di Gara 1 delle Eastern Conference Finals, i New York Knicks hanno 14 punti di vantaggio e una probabilità di successo del 99,7%. Alla fine, saranno gli Indiana Pacers a uscire vincitori. Indiana inizia a rimontare furiosamente lo svantaggio grazie ad Aaron Nesmith (30 punti e soprattutto 6 triple nell’ultimo quarto, record NBA) e Tyrese Haliburton (31 punti e 11 assist) che conclude i tempi regolamentari con un tiro già nella storia: la palla sbatte contro il secondo ferro, si impenna e cade nel canestro. Il Madison Square Garden è ammutolito mentre Haliburton esulta con il choke sign verso la panchina Knicks, un rimando alla leggenda Reggie Miller. Nei supplementari, il contraccolpo emotivo è troppo da sostenere per New York, che non riesce più a giocare al suo ritmo ed escono sconfitti per 138-135.
Semifinali Eastern Conference, Gara 1: il tracollo dei Boston Celtics
I tifosi Celtics ancora ricorderanno la nefasta notte di Gara 1 delle semifinali della Eastern Conference, quando i biancoverdi hanno subito la furiosa rimonta dei New York Knicks, che andranno poi a vincere la serie. In vantaggio di 20 punti a 15 minuti dalla fine, i Celtics cominciano a sbagliare tutto, mentre i Knicks capitalizzano ogni singolo errore e lo trasformano in un canestro. New York completa la rimonta e porta la partita al supplementare, dove anche grazie ai recuperi chiave di Mikal Bridges (inclusa la palla rubata a Jaylen Brown proprio sul possesso finale) riesce a vincere e ad espugnare il TD Garden. Incredibilmente, il copione si ripeterà in maniera analoga anche in Gara 2, dove i Celtics bruceranno un altro vantaggio di 20 punti.
Finali NBA, Gara 1: l’ennesimo colpo degli Indiana Pacers
Torniamo a parlare degli Indiana Pacers, autori di una delle più grandi run ai playoff dei tempi recenti, grazie anche a partite memorabili come quella che vi abbiamo raccontato poco fa e a Gara 1 delle Finali NBA. Oklahoma City è ampiamente favorita nel confronto diretto, e per di più gioca in casa: in effetti la gara sembra rispettare il pronostico, con OKC che rimane in vantaggio per tutta la partita. Si arriva così all’ultimo possesso degli Indiana Pacers, e lì succede l’impensabile: a 0.3 secondi dalla fine Tyrese Haliburton sigla l’ennesimo colpo della sua straordinaria post-season, lasciando tutto il palazzetto avversario sotto shock. è uno sport sempre in grado di sorprendere: non importa quanto una partita sembri compromessa, o quanto una squadra appaia più debole rispetto a un’altra, una partita non si può mai dire conclusa fino a che non suona la sirena finale. Anche nella passata stagione, la 2024-2025, abbiamo assistito a diversi match che, nonostante sembrassero archiviati, hanno riservato un finale rocambolesco e che li ha consegnati per sempre alla memoria recente. Abbiamo raccolto alcune delle più sorprendenti.