La storia che stiamo per raccontarvi vi lascerà completamente senza parole. Doveva essere un giorno spensierato e felice, quando all’improvviso si è trasformato in una catastrofe. Un terribile incendio è scoppiato durante un banchetto in una sala nuziale ad Hamdaniyah, una cittadina nella provincia settentrionale di Ninive in Iraq. Il bilancio delle vittime è pesantissimo. Vediamo nel dettaglio che cos’è successo. (Continua a leggere dopo la foto)
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Iraq, incendio ad un matrimonio: diverse le vittime
Tragedia durante un matrimonio cristiano in Iraq: più di 100 persone, compresi gli sposi, sono morte e altre 150 sono rimaste ferite in un incendio scoppiato durante il banchetto in una sala nuziale ad Hamdaniya, una cittadina nella provincia settentrionale di Ninive. Il bilancio provvisorio è di 113 morti. A causare le fiamme sarebbero stati, secondo Reuters, i fuochi d’artificio esplosi per celebrare le nozze. Come riportato da Leggo e da altre fonti, secondo i funzionari della Protezione civile, il salone era decorato con rivestimenti altamente infiammabili: “L’incendio, poi, ha provocato il crollo di parti della sala a causa dell’uso di materiali da costruzione a basso costo e altamente infiammabili che sono crollati in pochi minuti”. Sui social sono stati pubblicati i momenti in cui è divampato l’incendio, proprio mentre marito e moglie erano impegnati nel primo ballo.Il primo ministro iracheno, Mohammed Shia al-Sudani, ha ordinato che venga avviata un’indagine per capire le cause dell’incendio. (Continua a leggere dopo la foto)
Il distretto di Al-Hamdaniya
L’Iraq o Irak, ufficialmente Repubblica d’Iraq, è uno Stato del Medio Oriente. Confina con Turchia a nord, Arabia Saudita e Kuwait a sud, Siria e Giordania a ovest, e Iran a est. A sudest, per un breve tratto, è bagnato dal golfo Persico. Il distretto di Al-Hamdaniya è un distretto nel nord-est del Governatorato di Ninive in Iraq. Il distretto di Al-Hamdaniya è diviso in quattro sottodistretti: Sottodistretto di Aski Kalak, per lo più curdi, alcuni assiri e yazidi.
