Cosa hanno scoperto gli inquirenti
La squadra mobile, la polizia scientifica e il medico legale sono al lavoro per cercare di capire se la morte sia stata dovuta a una caduta accidentale o se si sia trattato di un omicidio. L’uomo di 52 anni, prima di morire davanti agli occhi della compagna, presentava due ferite, una lieve al sopracciglio destro e una di due centimetri alla gamba destra, all’altezza della tibia, dove aveva una vena varicosa, che ha causato un abbondante perdita di sangue. (Continua a leggere dopo la foto)
Dopo accurante indagini, come riportato da Il Messaggero, in strada, non lontano dall’abitazione in via Giovanni Ameglio 5, nella periferia Nord Ovest di Milano, la Polizia ha trovato una grande pozza di sangue e dei cocci di bottiglia sporchi di sangue. Molto probabilmente l’uomo è caduto e i vetri hanno provocato le ferite. Lesioni che, però, potrebbero derivate anche da una colluttazione. Spetterà agli inquirenti capire quale delle due ipotesi sia quella valida.
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