
Sandro Tonali è uno dei nomi più gettonati sul mercato dei calciatori. In Italia sono molte le squadre interessate al centrocampista ora in forza al Newcastle, in Premier League, e in molti si erano mossi per testare le possibilità di riportarlo in patria nel prossimo futuro. D’altronde, si tratta di un prospetto fra i più importanti del nostro calcio, apprezzato a livello mondiale.
Durante la sosta delle nazionali, Mess-IA non ha staccato. Ha ricalibrato i parametri e analizzato i match dell’Italia.
— FantaGraal | Il Fantacalcio Next-Gen (@playfantagraal) October 13, 2025
📊 Donnarumma 5.28
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Da Torino a Milano, passando per Roma e Napoli, sono diverse le squadre italiane che guardano con interesse al centrocampista azzurro. Tonali, durante il ritiro con la Nazionale, aveva lasciato intendere di non escludere un futuro ritorno in Serie A, accendendo la fantasia dei club e dei tifosi. Ma tra desideri e realtà, come spesso accade nel calcio moderno, c’è un abisso economico difficile da colmare. (continua dopo la foto)

“Tra il dire e il fare”, però, “c’è di mezzo il mare”: un proverbio che si adatta perfettamente alla situazione di Tonali. La Juventus, tra le squadre più interessate per rinforzare il centrocampo, rischia infatti di dover cambiare i propri obiettivi. Il Newcastle, secondo quanto riportato dal Chronicle Live, avrebbe fissato il prezzo del suo cartellino a 130 milioni di sterline, circa 150 milioni di euro.
Una cifra astronomica che esclude di fatto qualsiasi club italiano e restringe la corsa alle grandi potenze europee. A complicare ulteriormente i piani delle pretendenti ci sarebbe anche il tema dell’ingaggio: l’ex Milan percepisce tra 9 e 10 milioni di euro a stagione, bonus compresi, e non avrebbe intenzione di ridursi lo stipendio in caso di trasferimento.
Intervistato pochi giorni fa dai canali ufficiali Figc nel ritiro di Coverciano, Tonali aveva parlato apertamente di un possibile ritorno nel nostro campionato: “Prima o poi tornerò, perché per un italiano c’è sempre la volontà di rientrare nel suo Paese. Magari non adesso, perché ora mi trovo bene in tutto. Ma non chiudo mai la porta“. (continua dopo la foto)

Parole che avevano acceso l’entusiasmo dei tifosi, soprattutto bianconeri e rossoneri, ma che oggi si scontrano con la realtà di un mercato dove i numeri tagliano fuori i nostri club, impossibilitati a competere economicamente a certi livelli.
Dunque, se in futuro il Newcastle non deciderà di abbassare le sue richieste, il ritorno di Sandro Tonali in Italia resterà solo un sogno. Un’altra testimonianza di come il nostro calcio non sia più centrale nel panorama europeo, anche se le squadre italiane sanno compensare con la tattica le carenze di organico nei confronti delle big europee, come dimostrano le due finali Champions disputate dall’Inter in questi ultimi tre anni.
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