Carriera da imprenditore e impegno politico a Melun
Dopo il ritiro dalle competizioni, Marinelli si dedicò all’attività imprenditoriale e fu per diversi anni sindaco di Melun, cittadina dove ha vissuto fino alla scomparsa. Continuò a promuovere i valori del ciclismo e a trasmettere la propria esperienza alle nuove generazioni, partecipando a numerose celebrazioni dedicate al Tour de France.
Intervistato più volte sul suo passato, Marinelli minimizzava i suoi risultati, sottolineando che “era solo una corsa”, ma il suo contributo è rimasto vivo nella memoria di chi ama la disciplina.

Il ricordo della maglia gialla nel tempo
La figura di Marinelli resta legata all’immagine di un ciclista che ha saputo distinguersi in un’epoca dominata da grandi campioni. La sua longevità lo ha reso l’ultimo testimone diretto di quegli anni, mantenendo viva la memoria di tre giorni in maglia gialla e di una carriera condotta con coerenza e dignità. La sua scomparsa chiude un capitolo importante nella storia del Tour de France e del ciclismo internazionale.
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