
Sessanta settimane consecutive in vetta al ranking ATP. Jannik Sinner continua a scrivere la storia e si conferma il nuovo volto dominante del tennis mondiale. Il suo è il quarto regno più lungo di sempre al primo tentativo da numero 1. Ora l’obiettivo è avvicinare le 72 settimane di Stefan Edberg e poi provare a superare le 75 di Lleyton Hewitt.
Sinner ha fatto bene a decidere di non andare in Canada. Non ha dubbi l'ex tennista Paolo Canè, che ritiene che la salute venga prima di tutto: "Il segreto del tennis è semplice: giocare poco e vincere sempre".
— Notizie al contrario (@not_contro) July 28, 2025
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L’azzurro guida la classifica con 12030 punti, seguito da Carlos Alcaraz con 8600 e Alexander Zverev con 6030. Ma la battaglia vera deve ancora cominciare: da Cincinnati fino alle ATP Finals sarà sfida punto su punto con lo spagnolo per chiudere l’anno da re del tennis.
Sinner e Alcaraz non saranno in campo a Toronto: Jannik perderà i 200 punti dei quarti 2024, mentre lo spagnolo non aveva partecipato lo scorso anno e non scenderà in classifica. La lotta riprenderà dal 7 agosto in Ohio, dove lo spagnolo ha solo 10 punti da difendere, contro i 1000 di Sinner.
È il primo vero snodo importante per il tentativo di sorpasso. Poi sarà tempo di Us Open, con Sinner campione in carica e chiamato a difendere 2000 punti, mentre Alcaraz partirà praticamente da zero (50 punti da difendere). In caso ottenesse buoni risultati, Carlos potrebbe avvicinarsi molto a prescindere da cosa farà Jannik.
Al momento Sinner ha la certezza di rimanere leader mondiale almeno fino al termine degli Us Open (7 settembre), portando il totale a 65 settimane consecutive al vertice. Ma tutto dipenderà dallo Slam americano: se Alcaraz dovesse trionfare a New York, i giochi sarebbero più che mai aperti. (continua dopo la foto)

Anche un eventuale bis di Sinner, però, non metterebbe al sicuro il trono, perché con uno spagnolo finalista, il distacco si accorcerebbe molto. Sarà quindi una corsa fino a Torino, dove le Finals decideranno chi chiuderà l’anno da numero 1 del mondo.
Intanto, non c’è solo Sinner nell’orizzonte del nostro tennis. Nella nuova classifica ATP entrano nella Top 10 anche Lorenzo Musetti, oggi decimo, e Flavio Cobolli, che sale al numero 17, migliorando ancora il suo best ranking. Senza contare la settimana d’oro di Luciano Darderi, con due trofei conquistati.
L’azzurro ha guadagnato 11 posizioni, issandosi al numero 35 del mondo e avvicinando la posizione 32 raggiunta nell’agosto 2024. Un’altra prova del momento d’oro del tennis italiano, che nel 2025 continua a stupire; nessun altro Paese ha ottenuto altrettanti successi.
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