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Sinner a un passo dal Career Grand Slam: lo hanno conquistato in 8 nella storia, ecco i nomi

Jannik Sinner ha vinto Wimbledon 2025, primo italiano nella storia a riuscirci, e ha scritto un’altra pagina straordinaria del tennis azzurro. Se avesse chiuso uno dei tre match point contro Alcaraz nella finale del Roland Garros, oggi sarebbe a un solo titolo dal realizzare addirittura il Grande Slam in un solo anno solare. Un’impresa titanica.

Ma il rimpianto lascia subito spazio alla prospettiva: ora Sinner può puntare a un’impresa quasi altrettanto storica. Si tratta del Career Grand Slam, ovvero la vittoria, nel corso della carriera, di tutti e quattro i tornei Major. All’appello manca solo Parigi, dove nel 2025 ha comunque disputato una finale che è già leggenda.

Con in bacheca gli Australian Open (2024 e 2025), lo US Open (2024) e Wimbledon (2025), a Sinner manca solo il Roland Garros per completare il cerchio. Una sfida ambiziosa, che lo porterebbe in un club esclusivo composto da appena otto tennisti nella storia del gioco. (continua dopo la foto)

Anche Carlos Alcaraz è a un passo dall’impresa: a lui manca solo il titolo a Melbourne. I due giovani dominatori del tennis mondiale sono destinati a inseguire insieme un traguardo che proietterebbe entrambi tra i più grandi di sempre.

A riuscirci finora sono stati in otto: Fred Perry, che tra il 1933 e il 1935 vinse tutti e quattro i Major; Don Budge, primo a realizzare il Grande Slam nel 1938; e il mitico Rod Laver, unico a completarlo due volte (1962 e 1969). Poi l’altro australiano Roy Emerson, l’unico a centrare il Career Slam sia in singolare che in doppio.

In epoca Open, quando questo traguardo ha cominciato a diventare sempre più difficile da raggiungere, a riuscirci è stato André Agassi, che firmò la sua impresa con una storica rimonta al Roland Garros nel 1999. (continua dopo la foto)

Più recenti le imprese dei tre giganti del tennis moderno: Roger Federer, che approfittò dell’eliminazione di Nadal nel 2009 per vincere il suo unico titolo a Parigi; lo stesso Rafael Nadal, che completò il Career Slam a soli 24 anni, vincendo gli US Open 2010.

Poi, naturalmente, il più vincente dei “Big Three”: il fuoriclasse serbo Novak Djokovic, che nel 2016 chiuse il cerchio con la vittoria al Roland Garros. Djokovic ha anche sfiorato il Grande Slam nel 2021, fermandosi a una partita dalla leggenda.

Ora Sinner è lì, a un solo passo. Con l’erba di Wimbledon conquistata, l’Australia già dominata per due volte e New York che lo ha celebrato lo scorso anno, manca solo la terra di Parigi per entrare in quell’élite immortale. E a 24 anni, il tempo gioca dalla sua parte.

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