I soccorsi in azione: coraggio e tempestività
La risposta della macchina dei soccorsi è stata immediata. I Vigili del Fuoco, con straordinaria efficienza, hanno presidiato le aree più colpite, mettendo in sicurezza le zone a rischio, liberando le strade e verificando la stabilità delle strutture. Un episodio particolarmente delicato ha coinvolto due canoisti sorpresi in acqua dalla tempesta. La loro imbarcazione rischiava di capovolgersi da un momento all’altro. Gli specialisti del soccorso acquatico si sono tuffati nonostante le condizioni proibitive e hanno riportato i due sportivi a riva sani e salvi. Un intervento che ha evitato una tragedia.

Il ritorno alla calma: silenzio, danni e gratitudine
Dopo circa un’ora, il cielo si è aperto con un’impressionante rapidità. Le nuvole si sono dissolte e un raggio di sole ha illuminato le rovine lasciate dalla tempesta. La luce del tramonto ha restituito un po’ di serenità a una città stordita ma grata per ciò che non è accaduto. Lecco ha iniziato a contare i danni, ma anche a tirare un sospiro di sollievo. Il bilancio più importante è l’assenza di vittime gravi. E in fondo, in una notte come quella, è questo il vero miracolo.
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