Robert Lewandowski ha accumulato una lunga lista di riconoscimenti personali. È stato più volte capocannoniere della Bundesliga, dimostrando una costanza e una capacità realizzativa fuori dal comune. La sua stagione 2020-2021, in cui ha segnato 41 gol in campionato.
La scommessa del Lech
Robert Lewandowski è cresciuto in una famiglia sportiva: suo padre Krzysztof era un campione di judo e un calciatore dilettante, mentre sua madre Iwona giocava a pallavolo.
Con lo Znicz Pruszków, Lewandowski mostrò il suo potenziale, diventando capocannoniere della seconda divisione polacca. Questi risultati attirarono l’attenzione del Lech Poznań, un club di prima divisione, che lo acquistò nel 2008. Al Lech, Lewandowski continuò a stupire, segnando gol decisivi e contribuendo alla vittoria del campionato polacco nella stagione 2009-2010. (CONTINUA DOPO IL VIDEO)
Nel 2010, Robert Lewandowski fece il grande salto trasferendosi in Germania, al Borussia Dortmund, sotto la guida di Jürgen Klopp. Qui, l’attaccante polacco iniziò a scrivere le prime pagine della sua leggenda. La Bundesliga rappresentava una nuova sfida, ma il polacco si ambientò rapidamente, diventando uno dei giocatori più temibili del campionato.
Il Borussia Dortmund di Klopp
Con il Borussia Dortmund, l’attaccante vinse due campionati consecutivi (2010-2011 e 2011-2012) e una Coppa di Germania. Fu protagonista assoluto nella storica cavalcata fino alla finale di Champions League del 2013, dove il Borussia fu sconfitto dal Bayern Monaco. Memorabile è la sua prestazione contro il Real Madrid in semifinale, quando segnò quattro gol nella gara d’andata, mettendo in ginocchio una delle difese più forti al mondo. (CONTINUA DOPO IL VIDEO)
Durante gli anni al Dortmund, Lewandowski dimostrò di essere un attaccante completo: forte fisicamente, rapido, intelligente nei movimenti e letale sotto porta. La sua capacità di lavorare per la squadra e di creare occasioni per i compagni lo rese un elemento indispensabile per Klopp. Complessivamente con i gialloneri l’attaccante ha vinto la Bundesliga nelle stagioni 2010-2011 e 2011-2012, rompendo l’egemonia del Bayern Monaco e dimostrando che il Dortmund poteva competere ai massimi livelli. A questi successi ha aggiunto una Coppa di Germania nel 2011-2012, completando uno storico “double”. Nello stesso periodo, il Borussia si impose anche nella Supercoppa di Germania.
Il tradimento e il Bayern Monaco
Nel 2014, Lewandowski si trasferì a parametro zero al Bayern Monaco, un passaggio che segnò l’inizio di un’era di dominio. Con il Bayern, il polacco raggiunse livelli ancora più alti, diventando il perno offensivo di una squadra che puntava costantemente a vincere tutto.
Il bomber vinse tutto ciò che c’era da vincere con il Bayern, inclusi numerosi titoli di Bundesliga, Coppe di Germania e, soprattutto, la Champions League nella stagione 2019-2020. In quella campagna europea, segnò 15 gol, risultando decisivo in ogni fase del torneo. L’attaccante polacco si distinse anche per il suo incredibile record di cinque gol in nove minuti contro il Wolfsburg nel 2015, una prestazione che rimane una delle più spettacolari nella storia del calcio.
Con il Bayern, Lewandowski ha costantemente superato i 30 gol stagionali, vincendo più volte la classifica marcatori della Bundesliga. La sua incredibile stagione 2020-2021, in cui segnò 41 gol in campionato, gli permise di battere il record storico di Gerd Müller per il maggior numero di reti in una singola stagione di Bundesliga. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
In Baviera ha dominato la Bundesliga, vincendola per otto stagioni consecutive dal 2014-2015 al 2021-2022. Questo dominio incontrastato del calcio tedesco è stato accompagnato da numerosi altri successi: ha sollevato la Coppa di Germania in tre occasioni (2015-2016, 2018-2019 e 2019-2020) e la Supercoppa di Germania sei volte.
La stagione 2019-2020 è stata probabilmente la più memorabile della carriera di Lewandowski. In quell’anno, il Bayern Monaco ha conquistato il “triplete”, vincendo Bundesliga, Coppa di Germania e, soprattutto, la Champions League. Nello stesso anno, il Bayern ha aggiunto alla sua bacheca la Supercoppa UEFA e la Coppa del Mondo per Club FIFA, completando un inedito “sextuple”.
Il trasferimento al Barcellona
Nell’estate del 2022, Lewandowski ha fatto un passo audace trasferendosi al Barcellona, lasciando il Bayern dopo otto stagioni indimenticabili. L’avventura in Spagna rappresenta una nuova sfida per l’attaccante polacco, desideroso di dimostrare il suo valore in un altro grande campionato europeo.
Con i blaugrana, il polacco ha subito avuto un impatto positivo, segnando gol decisivi e diventando un punto di riferimento per la squadra. La sua esperienza e il suo carisma sono fondamentali per un Barcellona in cerca di rilancio dopo anni difficili. Il polacco ha abbracciato con entusiasmo la cultura del club catalano, dimostrando ancora una volta la sua capacità di adattarsi a nuovi ambienti e di mantenere standard elevati. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Ciò che rende Lewandowski unico non è solo il numero impressionante di gol segnati, ma anche la sua professionalità e il suo atteggiamento dentro e fuori dal campo. Robert è noto per la sua disciplina ferrea, il suo stile di vita sano e il costante desiderio di migliorarsi. La collaborazione con sua moglie Anna, nutrizionista ed ex campionessa di karate, ha contribuito a ottimizzare il suo fisico e le sue prestazioni atletiche. Lewandowski ha inoltre vinto la Scarpa d’Oro europea nel 2021 e 2022, premiando il suo incredibile numero di gol segnati in quelle stagioni.
Leggi anche
- Tutto quello che non sai su Mbappé
- Jamal Musiala, il Bambi della Nazionale tedesca
- I migliori difensori della Serie A
- Luka Modric: classe ed eleganza, il maestro del Real Madrid
- Bruno Fernandes: l’instancabile creatività dello United
- Sadio Mané: velocità e tecnica
- I calciatori più fallosi di sempre
- I migliori difensori della storia del calcio
- I 10 portieri più forti della storia
- Milan Škriniar: il pilastro difensivo del Paris Saint-Germain
- I 5 difensori più forti della Liga spagnola
- Rocce della Bundesliga: i migliori difensori del campionato tedesco
- Le stelle difensive della Ligue 1
- Francesco Acerbi: la rivelazione della difesa dell’Inter
- Marquinhos: il comandante della difesa del PSG
- Niklas Süle: il colosso della retroguardia del Borussia Dortmund