Nell’incantevole scenario parigino presto vedremo i migliori atleti e atlete del rugby a 7 disputare le loro gare in occasione delle Olimpiadi 2024. Il rugby è uno sport dall’elevatissimo tasso agonistico e dalla componente spettacolare in costante crescita. Negli ultimi anni questa disciplina ha attratto sempre più appassionati. Il rugby è uno sport di squadra che si gioca prevalentemente con le mani ma che prevede anche l’utilizzo dei piedi. In campo scendono 15 giocatori per squadra a cui si aggiungono 7 riserve in panchina. Il regolamento di base è abbastanza semplice: la palla va portata oltre l’area della porta avversaria per segnare il punto e vince chi totalizza il punteggio più alto. Ma vediamo meglio quali sono le regole del rugby.
Regole di base del rugby
Nel rugby, ci sono solo tre modi per avanzare con la palla: correre in avanti tenendola in mano, calciarla in avanti o passarla ai compagni con passaggi all’indietro. I punti possono essere segnati in due modi: schiacciando la palla a terra per segnare una meta oppure calciando la palla tra i pali e al di sopra della traversa della porta avversaria. La partita inizia con un calcio di avvio, in cui la palla viene calciata nella metà campo avversaria e i difensori devono attendere oltre la linea dei 10 metri.
Caratteristiche della palla da rugby
La palla è di forma forma ovale, con un peso compreso tra 400 e 450 grammi, una circonferenza tra 76 e 79 cm e una lunghezza che varia da 28 a 30 cm.
Il campo da rugby
Il gioco si svolge su un campo rettangolare, le cui dimensioni variano da un minimo di 68 x 106 metri (di cui 94 senza considerare le aree di meta) a un massimo di 70 x 144 metri (di cui 100 senza considerare le aree di meta). Il campo è diviso a metà dalla linea di centrocampo, e ciascuna metà è segnata da diverse linee parallele alla linea di centrocampo: la linea tratteggiata dei 10 metri, la linea continua dei 22 metri, la linea tratteggiata dei 5 metri rispetto a quella di meta, la linea di meta continua e la linea del pallone morto che segna la fine dell’area di gioco.
Ai lati del campo ci sono le linee di touche, poste rispettivamente a 5 e 15 metri dal bordo. Al centro di ogni linea di meta si trova la porta, che ha la forma di una H, composta da due pali alti almeno 4 metri e distanti tra loro 5,64 metri, con una traversa posta a 3 metri di altezza. L’area di meta, che ha la stessa larghezza del campo, può avere una profondità compresa tra 15 e 22 metri.
Come si fanno punti nel rugby
La meta vale 5 punti e si ottiene quando un giocatore porta il pallone oltre la linea di meta avversaria e lo deposita a terra. Il calcio di trasformazione, che vale 2 punti, viene eseguito dopo aver segnato una meta: la squadra ha l’opportunità di trasformare il punteggio calciando la palla tra i pali e sopra la traversa della porta avversaria. Il calcio di rimbalzo, o “drop”, vale 3 punti, così come il calcio di punizione, che vale anch’esso 3 punti e viene concesso alla squadra che ha subito un fallo.
Durata della partita
La partita si compone di due tempi, ciascuno della durata di 40 minuti di gioco effettivo. Alla fine del primo tempo, le due squadre si scambiano il campo.
Infrazioni e falli
Non solo nel calcio, anche nel rugby esiste il fuorigioco: un giocatore che non porta palla non può trovarsi oltre la linea della palla stessa. Inoltre, non è permesso spingere o sgambettare un giocatore senza palla, placcare al collo o alla testa un avversario, né trattenere la palla a terra. E non è mai consentito lanciare la palla in avanti con le mani.
Le infrazioni nel rugby sono punite in due modi distinti: se sono considerate gravi, come il fuorigioco o un fallo volontario, vengono sanzionate con un calcio di punizione. Se invece sono meno gravi o involontarie, come un passaggio in avanti, vengono risolte con una mischia.
Mischia e Touche
Quando la palla esce dal campo e deve essere rimessa in gioco, si effettua una touche. I giocatori di entrambe le squadre si schierano tra le due linee ai bordi del campo per cercare di intercettare la rimessa. Durante la touche, due giocatori sollevano un compagno di squadra per tentare di catturare al volo la palla in arrivo, cercando di superare la resistenza dei giocatori avversari per ottenere il possesso della palla.
La mischia è uno schema organizzato per riprendere il gioco dopo un’interruzione. Come funziona? Otto giocatori di una squadra spingono con forza contro gli otto avversari. La palla viene fatta passare attraverso il varco centrale tra di loro dal giocatore numero 9, il mediano di mischia. Durante la mischia, entrambe le squadre cercheranno di controllare la palla con piccoli calci dati coi talloni per mantenerne il possesso una volta che il gioco riprende.
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