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Omicidio di Michelle, Vittorio Sgarbi rompe il silenzio sul caso: l’annuncio mette i brividi

vittorio sgarbi silvio berlusconi (Photo by Rocco Spaziani/Archivio Spaziani/Mondadori Portfolio via Getty Images)

L’omicidio di Michelle Causo, la giovane vittima di un atroce crimine, ha suscitato la reazione di Vittorio Sgarbi, noto critico d’arte e personaggio pubblico, che ha espresso il suo sconcerto e la sua indignazione attraverso un commento su Facebook. La tragica storia dell’adolescente uccisa a coltellate e poi abbandonata in un carrello vicino a un cassonetto della spazzatura ha portato alla luce l’abisso dell’orrore e la presenza del male che spesso si nasconde dietro una maschera di “normalità”.

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(Photo by Stefano Guidi/Getty Images)

Riflessioni sull’abisso dell’orrore e la presenza del male nascosto

Vittorio Sgarbi si chiede il motivo di tanta ferocia e cattiveria, una domanda che resta senza una risposta soddisfacente. “L’omicidio della piccola Michelle Causo. Uccisa a coltellate, messa dentro un sacco e buttata in un carrello vicino a un cassonetto della spazzatura. La vita di una persona come un rifiuto di cui disfarsi. Una violenza atroce. L’abisso dell’orrore. E il mostro, che non ti aspetti accanto a noi. Camuffato da una ingannevole “normalità”. Un male spesso irriconoscibile. Di fronte al quale si è disarmati. Mi chiedo: perché?”. Molti utenti hanno risposto ai suoi commenti, condividendo la stessa inquietudine e indignazione. Tra i commenti, emerge addirittura la proposta di istituire una sedia elettrica per punire i responsabili di tali crimini e la preoccupazione per la sicurezza dei figli, evidenziando la necessità di educare le nuove generazioni al rispetto e alla giustizia.

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“La necessità di riprendere la via dell’amore”

Tuttavia, uno dei commenti pone l’accento sulla perdita del senso dell’amore e della fede, che ha portato all’invasione del male nelle anime e alla commissione di tali orrori. Secondo questo utente, bisogna riprendere la via della fede per poter cambiare il mondo in meglio e porre fine alle cattiverie. “Avere figlie in giovane età – qualcuno aggiunge- è diventato un’incubo.La paura che qualcuno faccia loro del male è forte!È tutto molto difficile,i genitori devono insegnare cos’è giusto e cosa non va,parlare con i figli è importantissimo!!!E dare il buon esempio!“. L’omicidio di Michelle Causo rappresenta un triste esempio di violenza che colpisce profondamente la società. È un monito che ci ricorda l’importanza di porre attenzione ai segnali di disagio e di promuovere una cultura di rispetto e solidarietà. La storia di Michelle Causo, la sua giovane vita spezzata e l’orrore del suo assassinio, richiamano l’urgenza di un impegno comune per costruire un mondo più giusto e umano.