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Non sono una signora, ecco chi ha vinto: ma esplode la protesta del pubblico

La prima stagione di “Non sono una signora” si è conclusa in maniera sorprendente, decretando il vincitore tra le drag queen. La giuria, composta dalle drag Elecktra Bionic, Vanessa Van Cartier e Maruska Starr, ha avuto il difficile compito di valutare le performance delle cinque finaliste. Tuttavia, la presenza di Amanda Lear, sostituendo Mara Maionchi, ha aggiunto una nota di “glitter” allo spettacolo. Ora che la prima stagione è giunta al termine, c’è grande attesa per scoprire se ci sarà una seconda edizione di “Non sono una signora”, con il pubblico che si è fatto sentire attraverso i social.

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La finale di “Non sono una signora”

La finale di “Non sono una signora” ha visto esibirsi le cinque drag queen finaliste: She Funk, The Nancies, Ayumi Flambè, Meusa Du Champ ed Energy Crisis. Il confronto è stato avvincente e il pubblico ha assistito a performance straordinarie. Tuttavia, a causa delle eliminazioni, solo due drag queen sono arrivate in finale per contendersi il titolo.

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Le vincitrici

Il momento tanto atteso della proclamazione della vincitrice è arrivato, e a spuntarla sono state The Nancies, che sotto le spoglie dei comici Gigi e Ross, hanno conquistato la medaglia d’oro. Il secondo posto è andato a She Funk, interpretata da Andreas Muller. La coppia vincitrice ha saputo stupire la giuria con le loro performance travolgenti e il loro talento ineguagliabile. Tuttavia, sui social sono sorte alcune proteste riguardo alla presenza di Meusa Du Champ in finale. Alcuni utenti hanno espresso il parere che la drag queen non meritasse di arrivare così lontano nel concorso.

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“Non sono una signora 2” si fa?

Il successo di “Non sono una signora” è stato innegabile, con numeri di ascolto positivi e una forte interazione su piattaforme social come Twitter. Il pubblico si è rivelato entusiasta dello spettacolo e ha manifestato il desiderio di vedere una seconda edizione del programma. La richiesta per una seconda stagione è cresciuta a tal punto che la Rai non può ignorarla. Ora si spera che “Non sono una signora 2” possa prendere forma, magari trovando un piazzamento favorevole nel palinsesto, per continuare a intrattenere il pubblico.