x

x

Vai al contenuto

Mara Venier interrompe “Domenica In” per fare un annuncio: è bufera

Mara Venier interrompe la puntata per fare un annuncio: è bufera – Come da tradizione, la settimana sanremese si è conclusa a Domenica In. Mara Venier ha condotto, infatti, Domenica In Speciale Sanremo 2024’. Tanti gli ospiti arrivati in studio per reinterpretare i brani in gara: da Angelina Mango ad Annalisa, da Mahmood ad Emma, da Alessandra Amoroso a Nek e Renga. E ancora Ghali, Il Volo, Big Mama. Durante la puntata però un gesto della conduttrice ha fatto storcere il naso al pubblico, che sui social ha espresso il proprio dissenso. (continua a leggere dopo le foto)

Leggi anche: Emma, beccata con il famoso cantante dopo Sanremo: cosa c’è tra loro due

Leggi anche: Sanremo, Emma e quelle parole dette prima di cantare: in pochi hanno sentito

Mara Venier interrompe “Domenica In” per fare un annuncio: è bufera

L’Amministratore Delegato Rai Roberto Sergio ha fatto pervenire un comunicato in diretta a «Domenica In», in cui ha voluto esprimersi, come ha fatto sapere la conduttrice Mara Venier, “in merito a un’affermazione su Israele e Palestina fatta da un artista durante il Festival di Sanremo”. Ghali, sul palco dell’Ariston, aveva detto: “Stop al genocidio”, facendo riferimento ai fatti di Gaza. “L’Amministratore Delegato Roberto Sergio ha dichiarato questo: Ogni giorno i nostri telegiornali e i nostri programmi raccontano e continueranno a farlo, la tragedia degli ostaggi nelle mani di Hamas oltre a ricordare la strage dei bambini, donne e uomini del 7 ottobre. La mia solidarietà al popolo di Israele e alla Comunità Ebraica è sentita e convinta”, le parole dell’annuncio fatto da Mara Venier. (continua a leggere dopo le foto)

Leggi anche: Emma Marrone in lacrime: “Avevo molta paura”, cosa le è successo

Leggi anche: Emma Marrone e Stefano De Martino, nessuno se l’aspettava: cos’è successo

Bufera su Mara Venier dopo la lettura del comunicato a “Domenica In”

Durante la diretta, poco dopo la lettura della lettera pro Israele, sui social è esplosa la polemica. Centinaia i commenti contro la Rai e Mara Venier, che ha pronunciato la frase ”Condividiamo tutti”. “‘Queste sono le parole che ovviamente condividiamo tutti’ solidarietà ad Israele che commette Genocidio??? Avete dovuto fare la leccata di culo dopo le parole di Dargen e Ghali io non voglio essere rappresentata da questo schifo ‘mi fate paura’. Mi fate paura”, ha tuonato un utente. “Lo schifo nel sentire il comunicato, il vomito nel sentire ‘parole che condividiamo tutti’. Tutti chi?!? Chi sono questi ‘tutti’? Non conoscete cosa sia la vergogna”, ha tuonato una persona. E ancora: “Cambiamo tutti canale, basta non possiamo fargli fare soldi e accettare questo schifo”. (continua a leggere dopo le foto)

https://twitter.com/cinguettafovi/status/1756753082178777242?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1756753082178777242%7Ctwgr%5E5bafa091565174c6dab852be8c19b30cfbc275f6%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.fanpage.it%2Fspettacolo%2Fpersonaggi%2Fdopo-le-parole-di-ghali-lad-rai-sergio-a-domenica-in-fa-leggere-a-mara-venier-un-testo-pro-israele-e-polemica%2F

Botta e risposta tra l’ambasciatore di Israele a Roma e Ghali

Nelle scorse ore, l’ambasciatore di Israele a Roma, Alon Bar aveva protestato per le parole di Ghali: “Ritengo vergognoso che il palco del Festival di Sanremo sia stato sfruttato per diffondere odio e provocazioni in modo superficiale e irresponsabile. Nella strage del 7 ottobre, tra le 1200 vittime, c’erano oltre 360 giovani trucidati e violentati nel corso del Nova Music Festival. Altri 40 di loro, sono stati rapiti e si trovano ancora nelle mani dei terroristi insieme ad altre decine di ostaggi israeliani. Il Festival di Sanremo avrebbe potuto esprimere loro solidarietà. È un peccato che questo non sia accaduto”. Immediata la replica di Ghali: “Ho sempre parlato di questo fin da quando sono bambino, non è dal 7 ottobre e internet può documentare. Questa cosa va avanti già da un pò. La gente ha sempre più paura di dire ‘stop alla guerra e stop al genocidio’ e il fatto che lui dica così non va bene, continua questa politica del terrore. Le persone sentono che vanno a perdere qualcosa se dicono ‘viva la pace’ e non deve succedere. L’Italia porta valori completamente opposti. Ci sono dei bambini di mezzo”.