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Manganellate a Pisa, quindici poliziotti sotto verifica: cosa succede

Una quindicina di agenti di polizia potrebbero finire sotto inchiesta per la vicenda delle manganellate a Pisa, durante i cortei pro Palestina. Nel capoluogo toscano i manifestanti sono stati caricati dalla polizia quando hanno provato a raggiungere il consolato americano. Il corteo, formato da sindacati di base, studenti e comunità palestinese, è partito da piazza Santissima Annunziata per raggiungere, sfilando per il centro, piazza Ognissanti e ha poi proseguito il percorso verso il consolato. I video degli scontri hanno fatto molto clamore e hanno destato diversi dubbi sulla gestione della sicurezza del corteo da parte della polizia.

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Polizia scontri con manifestanti a Pisa

Possibile inchiesta sugli agenti per le manganellate ai manifestanti

A partire da oggi, l’intera squadra del Reparto mobile di Pisa potrebbe finire sotto inchiesta per le manganellate sferrate agli studenti che stavano manifestando. I poliziotti della squadra mobile che potrebbero finire sotto inchiesta sono una quindicina oltre al capo e ad uno dei responsabili dell’ordine pubblico incaricato della sorveglianza della piazza. Il Corriere della Sera riporta che su questi ultimi si starebbe concentrando l’attenzione degli inquirenti dopo che la Questura ha inviato un’informativa su quanto accaduto.

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Polizia scontri con manganellate pisa

Manganellate in piazza: Cosa è successo

I fatti che hanno richiesto una verifica riguardano due episodi che avrebbero visto i poliziotti scaricare una raffica di manganellate a degli studenti che stavano manifestando in piazza. A quanto detto: le manganellate sarebbero state inferte in due fasi ravvicinate. Una prima raffica e una seconda con gli agenti che non si sarebbero fermati dopo aver respinto i ragazzi. I poliziotti avrebbero inseguito i manifestanti nel vicolo che da piazza Dante porta a piazza dei Cavalieri. Gli agenti che potrebbero finire sotto inchiesta saranno valutati per le loro azioni che sono state ritenute eccessive e sproporzionate. Sono stati pubblicati diversi video, andati in onda anche sui tg nazionali e locali che riprendono diverse scene degli scontri. A completare il quadro ci sono anche le testimonianze dei ragazzi picchiati venerdì scorso a Pisa durante un corteo pro Palestina, non preavvisato in Questura e non autorizzato. Ma vediamo cosa potrebbe succedere ora a proposito dell’indagine sugli agenti. (Continua nella pagina successiva)