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Magic Maignan, Adli svela un retroscena sull’ultima gara

Magic Maignan, Adli svela un retroscena sull’ultima gara

Maignan contro la Fiorentina ha effettuato parate miracolose. Adli svela un retroscena sulla gara, mentre il portiere continua a trattare per il rinnovo del contratto.

Una parata da copertina

Mike Maignan è un punto fermo della formazione di Pioli, forse l’unico giocatore della rosa ad avere dimostrato continuità di rendimento negli ultimi due anni. Quando è stato assente i rossoneri hanno risentito negativamente sul piano dei risultati: basti pensare al periodo in cui nella scorsa stagione Tatarusanu aveva preso il posto del numero uno milanista. Contro la Fiorentina il francese ha salvato il Milan con una grande parata di istinto di viso da distanza ravvicinata. Il gesto tecnico ha fatto il giro delle principali testate giornalistiche oltre che sui social, dove ha ricevuto numerosi commenti positivi. Qualcuno l’ha già definita la “parata dell’anno” e vorrebbe che venisse candidata per il premio dedicato. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

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Mike Maignan con la maglia del Milan
Maignan trattiene la palla pronto a far ripartire l’azione rossonera (Photo by Omar Vega/Getty Images)

Adli parla di Maignan

In realtà Maignan nell’ultima gara a San Siro non era in condizioni ottimali. E’ stato lo stesso Adli a rivelare un retroscena in merito alle condizioni di salute del compagno di squadra al Milan. “40 di febbre, senza mangiare niente” ha scritto sui social il centrocampista al termine della gara vinta contro la Fiorentina. Il portiere, nonostante la febbre alta, non ha affatto accusato il colpo ed è stato all’altezza della situazione come sempre. Il Milan vuole rinnovargli il contratto senza rimandare troppo i discorsi. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Adli in contrasto sulla linea di fondo
Adli protegge palla a fondo campo in Champions League (Photo by David Ramos/Getty Images)

Si lavora per il rinnovo di contratto

Il contratto dell’estremo difensore scade a giugno del 2026, una data non imminente ma nemmeno troppo lontana in ottica mercato. I rossoneri sono ancora scottati dalle recenti esperienze con Donnarumma, Romagnoli, Kessie e Calhanoglu e vorrebbero evitare di trovarsi sotto scacco dell’agente. Per il momento ci sono stati solo brevi dialoghi in cui le parti hanno sondato il terreno: la richiesta iniziale del procuratore è di 8 milioni di euro a stagione, forte dell’interesse di diversi club di Premier League per il proprio assistito. Una richiesta che ha spaventato Furlani, disposto a salire fino a 6 milioni all’anno con prolungamento fino al giugno del 2028. Il prossimo incontro dovrebbe avvenire a gennaio, nel corso della sessione invernale di mercato.

La prova Borussia Dortmund

Maignan difenderà i pali del Milan a San Siro contro il Borussia Dortmund. Il portiere dovrà trascinare i rossoneri in una gara cruciale per la stagione. Concetto riaffermato anche da Giorgio Furlani, come dichiarato alla vigilia della sfida: “Una partita importantissima, sono convinto che avremo un uomo in più che sarà il pubblico. Parlano tutti del Muro Giallo, ma noi avremo il Muro Rossonero che sarà tutta un’altra cosa. L’importanza sportiva è enorme, il Grande Milan si è fatto in Europa soprattutto. Quindi è importantissimo andare avanti” ha dichiarato Furlani.

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