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LBA, capolavoro Reyer: Venezia non molla, e ora Bologna trema

Lba, il play-off tra Venezia e Bologna si conferma combattutissimo fino all’ultimo canestro. Dopo le vittorie che hanno premiato Trapani, Brescia e Milano, è questa la sfida che regala ancora suspense: una battaglia che sembrava chiusa dopo le prime due uscite, ma che la Reyer ha riaperto un po’ a sorpresa, con due prestazioni di altissimo livello. Ora tutto si decide il 27 maggio a Bologna, in una gara-5 che promette scintille.

UMANA REYER VENEZIA – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 84-78 (Serie: 2-2)

Questa Reyer non muore mai. E dopo essere andata sotto 0-2 ruggisce fino al 2-2, facendo esplodere il Taliercio dopo un successo tanto sofferto quanto meritato. Gara-4 si chiude 84-78 per i padroni di casa, grazie alle prove maiuscole di Munford, Wiltjer e Kabengele, decisivi nei momenti caldi.

La Virtus, senza Shengelia e Polonara, parte comunque forte: il primo quarto è suo, chiuso avanti 13-17. Ma Venezia resta aggrappata alla partita con le unghie e con i denti. Wiltjer e Kabengele fanno la voce grossa sotto canestro, e all’intervallo è perfetta parità: 38-38.

Al rientro dagli spogliatoi, la Reyer prova la fuga. Munford sale in cattedra con triple e penetrazioni da stropicciarsi gli occhi, ma la Segafredo risponde col talento di Clyburn, tra i pochi a non tradire. A dieci minuti dalla fine, la Virtus è sotto solo di uno: 60-59.

L’ultimo quarto è una guerra di nervi. Taylor si inventa due giocate da highlight per Bologna, ma ancora una volta è Munford a ribaltare tutto, con una prestazione quasi perfetta dall’arco. Sul finale, è Kabengele a mettere il sigillo: sul +3, piazza una tripla siderale a meno di un minuto dalla sirena, scrivendo i titoli di coda su gara-4.

La Reyer ora sogna, la Virtus deve svegliarsi: lunedì 27 maggio al PalaDozza si scrive l’ultimo capitolo di questa serie spettacolare. E sarà vietato sbagliare.

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