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Juventus, per il centrocampo la nuova idea è un ex Milan: ma c’è un ostacolo

La Juventus ha la necessità di intervenire sulla sua rosa, soprattutto a centrocampo, anche se il nuovo stop di Bremer ha spostato il focus anche in difesa. Ma è il reparto centrale a non girare come sperato in questo inizio di stagione, complice anche la perdurante crisi di Koopmeiners, che nemmeno Igor Tudor è riuscito – almeno per ora – a rigenerare.

Così, la dirigenza bianconera torna a guardare con interesse a Franck Kessie, ma la trattativa non sarà semplice. Il centrocampista ivoriano, oggi all’Al-Ahli, ha un contratto in scadenza nel 2026 e un ingaggio da 10 milioni di euro che rappresenta un grosso ostacolo per i bianconeri.

Il club saudita potrebbe aprire alla cessione già a gennaio per monetizzare, evitando di perderlo a parametro zero più avanti, ma tutto dipenderà dalla disponibilità del giocatore ad abbassarsi lo stipendio. Kessie, 28 anni, sogna un ritorno nel calcio europeo, dove ha vissuto le stagioni più felici della sua carriera.

Dopo lo scudetto con il Milan di Pioli e la breve parentesi al Barcellona, il trasferimento in Arabia nell’estate 2023 per 12,5 milioni gli ha garantito un contratto ricco, ma anche una visibilità ridotta. In estate il suo nome era già stato accostato alla Juventus, che cercava un rinforzo fisico e d’esperienza in mezzo al campo per Tudor, ma l’operazione si era arenata proprio per i costi elevati.

A gennaio, i fari bianconeri torneranno ad accendersi su di lui, specie se Koopmeiners dovesse partire. Kessie piace perché unisce fisicità, dinamismo e capacità d’inserimento, oltre a essere un ottimo rigorista. Il suo profilo risponde perfettamente alle esigenze di un centrocampo che cerca un protagonista di peso e leadership.

Juventus, Kessie per rinforzare la mediana

Come anticipato, il problema è che la Juventus non può permettersi di superare la soglia dei 5-6 milioni d’ingaggio. L’unica eccezione in rosa è quella di Vlahovic, che infatti è sulla lista dei partenti: così, il taglio dello stipendio di Kessie sarà quindi la condizione imprescindibile per riaprire il dialogo.

Nel frattempo, l’Ad Damien Comolli sta preparando anche altre mosse per il mercato di gennaio. Kessie non è l’unico nome sul tavolo, ma resta una delle piste più concrete per rinforzare la mediana. L’operazione, al momento, è considerata fattibile solo a cifre contenute, con la speranza che l’ex rossonero accetti di sacrificare qualcosa pur di tornare protagonista in Serie A.

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