
Cagliari-Genoa 1-1, i sardi si addormentano nel secondo tempo e si fanno riprendere dal Grifone: pareggio che serve più ai liguri. Al triplice fischio di Cagliari-Genoa, l’Unipol Domus rumoreggia. Il Cagliari dura solo un tempo: dopo una prima frazione dominata, nella ripresa subisce la reazione del Genoa. Viola sblocca il match al 18′, ma Cornet risponde a inizio secondo tempo. Un pareggio che lascia più soddisfatti i liguri, mentre i sardi muovono la classifica senza riuscire a conquistare i tre punti.
Parità all’Unipol Domus. pic.twitter.com/pFrc5DrJoR
— Cagliari Calcio (@CagliariCalcio) March 7, 2025
Piccoli assist-man, Viola goleador
Il Cagliari parte aggressivo, spinto dalla necessità di fare punti salvezza dopo una settimana di ritiro. L’Unipol Domus apprezza e applaude l’atteggiamento dei rossoblù fin dai primi minuti. Dopo 10 minuti Piccoli sembra regalare il vantaggio ai suoi, ma la gioia è strozzata dal fuorigioco millimetrico segnalato dal guardalinee. Nonostante la delusione, la squadra di Nicola non si abbatte e continua a spingere.
Il vantaggio arriva al 18′: Piccoli, spalle alla porta, veste i panni dell’assist-man e serve Viola con un passaggio preciso. Il centrocampista, davanti a Leali, non sbaglia e piazza la palla all’angolino per l’1-0. Nonostante l’infortunio di Coman, il Cagliari mantiene il controllo del match: Caprile non corre rischi e solo Ekuban, nel finale di tempo, crea un’occasione per il Genoa. La prima frazione si chiude con il meritato vantaggio dei sardi.
Il Genoa cambia marcia: Cornet firma il pari
Il secondo tempo è tutta un’altra storia. Vieira inserisce Zanoli per Norton-Cuffy e il Genoa scende in campo con un atteggiamento totalmente diverso. Dopo appena due minuti, Cornet firma l’1-1: Miretti serve Ekuban in verticale, l’attaccante appoggia rasoterra per Cornet che, di prima intenzione, batte Caprile e riequilibra l’incontro.
Per una buona mezz’ora è il Genoa a fare la partita: De Winter spreca una grande occasione su cross di Martin, Pinamonti protesta per un contatto in area, mentre gli esterni liguri affondano con continuità. C’è spazio anche per il ritorno in campo di Malinovsky, che rientra dopo 167 giorni di stop per infortunio.
Reazione timida del Cagliari: un pareggio giusto
Il Cagliari prova a reagire solo dopo la mezz’ora, ma senza grande incisività. Il Genoa, pur restando più ordinato e pericoloso, non riesce a trovare il gol del sorpasso. L’ultimo brivido arriva a meno di dieci minuti dal termine, con un tiro di Piccoli che colpisce il braccio di Vasquez: l’arbitro, però, giudica il tocco regolare perché il braccio è attaccato al corpo.
Il match si chiude sull’1-1, un risultato che rispecchia l’andamento della gara: un tempo per parte, un punto a testa. Il Genoa sorride di più, il Cagliari resta con il rimpianto di non aver capitalizzato la superiorità mostrata nella prima frazione.
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