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Bancomat impazzito, prelievi illimitati: ritirati 40 milioni

Commercial Bank of Ethiopia

La Banca Commerciale dell’Etiopia (CBE) è la più grande banca commerciale dell’Etiopia. A giugno 2021, aveva circa 1,1 trilioni di birr (moneta locale) in attività e deteneva circa il 67% dei depositi e circa il 53% di tutti i prestiti bancari nel paese. A giugno 2022 la banca conta circa più di 35.000 dipendenti, che lavorano nella sede centrale e nelle oltre 1.000 filiali posizionate nelle principali città e paesi regionali. La banca è stata pioniera nell’introduzione del sistema bancario moderno in Etiopia ed è accreditata per aver svolto un ruolo catalizzatore nel progresso e nello sviluppo economico. (Continua a leggere dopo la foto)

Il birr è la principale unità monetaria dell’Etiopia. È suddiviso in 100 santim. Nel 1931 Haile Selassie I, imperatore dell’Etiopia, richiese formalmente che la comunità internazionale utilizzasse il nome Etiopia al posto dell’esonimo Abissinia, e l’emittente Banca d’Abissinia divenne anche la Banca d’Etiopia. Pertanto, la valuta precedente al 1931 può essere definita birr abissino e la valuta successiva al 1931 birr etiope, sebbene né il paese né la valuta siano cambiati oltre il nome. Nel 2008 erano in circolazione 186 miliardi di birr (14,7 miliardi di dollari o 9,97 miliardi di euro).