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Allegri: “Juve inesperta ma vogliamo vincere”

Allegri sulla panchina della Juventus

Massimiliano Allegri, il tecnico della Juventus, ha partecipato alla festa al Pala Alpitour per celebrare i 100 anni della presidenza degli Agnelli. Il mister bianconero ha parlato del suo rapporto con la società, con i tifosi e con Marcello Lippi, suo mentore.

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Allegri ha espresso la sua gratitudine verso la famiglia Agnelli: “Sono orgoglioso di far parte della famiglia Juventus, fino a ieri non sapevo quanti trofei avevo vinto e forse non avrei voluto saperlo perché poi c’è sempre la paura che uno si voglia fermare”. Il tecnico bianconero fa anche un bilancio della situazione attuale e ribadisce la propria voglia di vincere ancora con il club bianconero: “Quando si è alla Juve bisogna lavorare per ottenere il massimo, oggi c’è una squadra nuova, giovane e con meno esperienza ma con un futuro importante”. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Allegri dà indicazioni ai giocatori della Juventus
Max Allegri in foga agonistica nel corso di una gara della Juventus (Photo by Nicolò Campo/LightRocket via Getty Images)

Allegri ha anche ricordato il suo legame con Lippi, che lo ha lanciato come allenatore: “Lippi è sempre stato un punto di riferimento. È un grande uomo ed è stato un grande vincente. Devo molto a lui”. Allegri ha anche risposto alla domanda su quale giocatore della Juventus del passato avrebbe voluto allenare: il tecnico ha citato due leggende francesi come Michel Platini e Zinedine Zidane ma ha anche aggiunto di ritenersi fortunato nell’aver avuto a disposizione tanti Campioni durante la sua esperienza in bianconero.

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