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Eurolega 2025: il punto sulla fase finale

Panathinaikos-Olympiacos

Con l’avvicinarsi delle fasi decisive dell’Eurolega 2025, l’attenzione degli appassionati di basket europeo è tutta rivolta ai palazzetti più caldi del continente. Dopo mesi di partite combattute, sorprese e prestazioni spettacolari, il torneo è entrato nella sua fase più elettrizzante: i playoff e le Final Four. Le migliori squadre d’Europa si stanno giocando il tutto per tutto per un posto nell’olimpo del basket, tra conferme attese e outsider pronte a scrivere la storia. Un’edizione dell’Eurolega – questa – che si è rivelata particolarmente equilibrata. In questo articolo facciamo il punto sulla fase finale del torneo, analizzando gli accoppiamenti e le squadre che sembrano avere il passo giusto per arrivare fino in fondo. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

(Photo by David Grau/Euroleague Basketball via Getty Images)

La situazione

Con l’arrivo della primavera anche l’Eurolega entra nella sua fase decisiva: iniziano i playoff della stagione 2024/25, che decreteranno le quattro squadre qualificate alle prestigiose Final Four, in programma ad Abu Dhabi dal 23 al 25 maggio.

Dopo 309 partite tra stagione regolare e play-in, il quadro delle otto migliori formazioni d’Europa è ormai definito: Grecia e Turchia portano entrambe due squadre a testa, seguite da Spagna e Francia con altrettante rappresentanti. A contendersi un posto tra le migliori quattro saranno dunque: Olympiacos, Panathinaikos, Fenerbahçe, Anadolu Efes, Real Madrid, Barcellona, AS Monaco e Paris Basketball.

Le serie dei quarti di finale si disputeranno al meglio delle cinque partite, con l’eventuale gara decisiva giocata sul parquet della squadra meglio classificata in regular season. Le sfide prenderanno il via il 22 aprile e dovranno concludersi entro il 7 maggio. Ecco gli accoppiamenti.

Quarti di Finale Data Gara 1 Team Favorito Stato Serie
Olympiacos vs Real Madrid 22 aprile 2025 Olympiacos In programma
Fenerbahce vs Paris Basketball 22 aprile 2025 Fenerbahce In programma
Panathinaikos vs Anadolu Efes 23 aprile 2025 Panathinaikos In programma
AS Monaco vs FC Barcelona 23 aprile 2025 AS Monaco In programma

Olympiacos-Real Madrid

Negli ultimi anni, dominare la regular season non ha garantito il successo finale in Eurolega. L’ultima squadra capace di chiudere in vetta e poi sollevare il trofeo risale alla stagione 2016-2017. L’Olympiacos, attuale capolista, rischia di trovarsi di fronte a un destino simile, se non peggiore: ai quarti incrocerà infatti un avversario tutt’altro che comodo come il Real Madrid, classificatosi ottavo. Nonostante un doppio successo nella stagione regolare contro gli spagnoli, e un cammino nel complesso più solido, i greci arrivano ai playoff con qualche scricchiolio. Il recente calo di rendimento e le incognite legate alla condizione fisica rendono la serie tutt’altro che scontata. Walkup è vicino al rientro, Milutinov è tornato a disposizione, e la squadra di Bartzokas può contare su una difesa granitica e sull’efficacia del gioco off the ball di Sasha Vezenkov, protagonista assoluto con medie da MVP.

Il Real Madrid, reduce da due convincenti vittorie nei play-in — tra cui un netto 93-71 contro il Bayern — si presenta ai playoff rinvigorito. Hezonja ha brillato, mentre Campazzo non è ancora al meglio. Tavares sarà un elemento chiave sotto i tabelloni: la capacità dei blancos di innescare il contropiede dopo il rimbalzo difensivo potrebbe ribaltare l’inerzia. Tuttavia, se la partita si incanalerà su ritmi controllati e attacchi ragionati, la compattezza e l’efficienza dell’Olympiacos potrebbero rivelarsi decisive. Una serie che si preannuncia meno scontata di quanto la classifica lasci intendere, con un Real affamato e un’Olympiacos determinato a sfatare la maledizione del primo posto.

Fenerbahce-Paris Basketball

Sulla carta, il Fenerbahce avrebbe potuto sperare in un sorteggio più comodo per il suo debutto nei playoff da seconda forza della regular season. Invece, ad attenderlo c’è una delle squadre più imprevedibili dell’anno: il Paris Basketball. I francesi, protagonisti di una stagione brillante e di un play-in vinto con autorità nella capitale spagnola, arrivano carichi all’appuntamento, pronti a mettere in difficoltà chiunque.

Guidato da Šarūnas Jasikevičius, il Fener ha dovuto trovare nuovi equilibri dopo l’infortunio di Wilbekin, spostando il baricentro offensivo su Nigel Hayes-Davis, spesso coinvolto in post basso e riferimento chiave nei quintetti fisici schierati per controllare l’area. L’esperienza di giocatori come Nick Melli garantisce solidità, ma anche un ritmo più controllato e ragionato, lontano dallo stile frenetico che caratterizza gli avversari.

Il Paris di Thiago Splitter, infatti, ha nella corsa e nella rapidità le sue armi principali. TJ Shorts, leader in assist e tra i migliori realizzatori della competizione, è il motore del sistema francese. Se riuscirà a innescare il pick and roll con successo e ad alzare i giri del motore, la serie potrebbe prendere una piega inaspettata. Il duello tra lui e Hayes-Davis sarà uno snodo cruciale: il rendimento difensivo dell’ala turca potrebbe spegnere sul nascere le fiammate parigine.

Due modi opposti di interpretare il gioco si scontrano in una serie che si preannuncia affascinante. Il Fenerbahce parte avanti nei pronostici, ma dovrà adattarsi a un avversario che ha poco da perdere e un entusiasmo contagioso.

Fenerbahce in Eurolega
(Foto di ALTAN GOCHER/Immagini del Medio Oriente/AFP via Getty Images)

Panathinaikos – Anadolu Efes

Panathinaikos ed Anadolu Efes arrivano ai playoff sulle ali dell’entusiasmo, entrambe reduci da un finale di stagione scintillante. I greci hanno chiuso terzi, spinti dai 21,1 punti di media di un Kendrick Nunn in formato MVP, premiato con l’Alphonso Ford Trophy e fresco di rinnovo. Dall’altra parte, i turchi si presentano con un’invidiabile striscia di otto successi consecutivi e un’identità sempre più definita sotto la guida di coach Luca Banchi.

L’attacco del Pana è il più efficiente dell’intera competizione, ma i dubbi restano in difesa, soprattutto in assenza di Mathias Lessort, ancora in recupero dopo l’infortunio al perone. Omer Yurtseven offre rimbalzi e fisicità, ma non lo stesso impatto in termini di intimidazione sotto il ferro. Efes, dal canto suo, è squadra che ama correre e colpire rapidamente, con Shane Larkin tornato in grande spolvero e Elijah Bryant a dare equilibrio tra perimetro e penetrazioni. Il loro gioco è fluido, basato sul pick-and-pop e sulla capacità di aprire il campo.

Il duello sarà deciso su due fronti: la tenuta difensiva dei padroni di casa e la capacità di contenere le accelerazioni di Larkin nei primi secondi delle azioni. Con l’infuocata cornice dell’OAKA a sostegno, il Panathinaikos conta anche sull’esperienza di Sloukas e Grant per controllare i finali di partita.

La squadra di Ataman, storicamente capace di salire di livello nei momenti che contano, sa che servirà un passo in più per domare un Efes in grande fiducia. Se però Nunn dovesse mantenere lo standard da fuoriclasse mostrato finora, i greci potrebbero avere la chiave per spezzare l’equilibrio.

AS Monaco – FC Barcelona

Tra tutti i quarti di finale dell’Eurolega 2025, quello tra Monaco e Barcellona si presenta come il più incerto, almeno sulla carta. Le due squadre arrivano da percorsi opposti: i monegaschi, da quando Vassilis Spanoulis ha preso in mano la panchina a novembre, hanno cambiato marcia, diventando una macchina perfettamente oliata. Mike James orchestra con la solita leadership, Alpha Diallo è un motore instancabile in transizione e Daniel Theis garantisce fisicità e protezione del ferro.

Il Barça, invece, ha vissuto una stagione tormentata dagli infortuni. Laprovittola è ancora ai box dopo un lungo stop per la rottura del crociato, e le soluzioni sugli esterni si sono progressivamente assottigliate. Senza Nunez, con Sarr volato oltreoceano e Metu out, coach Peñarroya è stato costretto a gestire rotazioni sempre più corte, spesso ricorrendo a quintetti leggeri. Il ritorno di Vesely e il recupero di Kevin Punter offrono però un minimo di margine per sperare.

Nonostante le difficoltà, il Barcellona ha già dimostrato di poter battere il Monaco, imponendosi due volte in stagione regolare grazie a percentuali eccellenti dall’arco (oltre il 50% in una gara, 44% nell’altra). E proprio il tiro da tre potrebbe diventare l’ago della bilancia in una serie dove la differenza fisica sotto canestro pende chiaramente dalla parte dei francesi.

Il duello tra Mike James e Kevin Punter sarà il manifesto tecnico ed emotivo della sfida, ma saranno i dettagli – come la tenuta difensiva catalana nei cambi sui pick and roll o la gestione dei finali punto a punto – a decidere chi avanzerà. Per il Barça, senza un vero play di riserva, sarà fondamentale mantenere il controllo del ritmo e trovare continuità offensiva. Monaco parte favorito, ma con il talento a disposizione, i blaugrana non sono mai da sottovalutare.

Chi parte favorito?

🔍 Chi parte favorito nei quarti di finale?

  • Olympiacos vs Real Madrid: Favorito: Olympiacos, ma attenzione all’esperienza dei blancos.
  • Fenerbahce vs Paris Basketball: Favorito: Fenerbahce, contro la mina vagante della competizione.
  • Panathinaikos vs Anadolu Efes: Favorito: Panathinaikos, se Nunn continua a brillare.
  • AS Monaco vs FC Barcelona: Equilibrato, ma i francesi hanno più profondità e continuità.

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