Sara Errani è una delle tenniste italiane più rappresentative degli ultimi decenni, nota per la sua tenacia, la capacità di resistere alle avversità e un talento che l’ha portata a livelli altissimi nel tennis internazionale, in singolo e in doppio. Scopriamo insieme 5 cose che ancora non sai sulla sua carriera.
1. Quel viaggio a Valencia
Sara Errani è nata il 29 aprile 1987 a Bologna, in Emilia-Romagna, una regione che ha dato i natali a molti atleti italiani di successo. Suo padre, Giorgio Errani, era un venditore di frutta e verdura, mentre sua madre, Fulvia, era una farmacista. Il supporto dei genitori è stato fondamentale per la carriera di Sara, che ha iniziato a giocare a tennis all’età di cinque anni. Quando Sara era ancora giovanissima, la famiglia decise di investire nel suo futuro sportivo inviandola in Spagna, presso l’accademia di tennis di Valencia, diretta dall’ex tennista spagnolo David Ferrer. Questa scelta si rivelò cruciale per la sua carriera, poiché le fornì non solo una formazione tecnica di altissimo livello, ma anche una preparazione mentale fondamentale per affrontare il mondo competitivo del tennis professionistico. (CONTINUA DOPO IL VIDEO)
2. L’anno d’oro di Sara Errani: il 2012
Sara Errani fece il suo debutto nel circuito WTA nel 2002, a soli 15 anni, ma fu nel 2007 che iniziò a ottenere risultati importanti, conquistando il suo primo titolo WTA a Palermo. Quel successo le permise di entrare nella top 100 della classifica mondiale, dimostrando al mondo del tennis che l’Italia aveva un nuovo talento su cui contare. Il 2012 fu senza dubbio l’anno d’oro per Sara Errani, che consolidò la sua posizione tra le migliori tenniste del mondo. In quell’anno, raggiunse la finale del Roland Garros in singolare, un’impresa straordinaria considerando il livello delle sue avversarie. Durante il torneo, Errani sconfisse giocatrici di alto calibro come Ana Ivanovic e Samantha Stosur, per poi cedere in finale alla russa Maria Sharapova. Con quel risultato raggiunse la posizione numero 5, il suo best ranking in singolare. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Oltre ai suoi successi in singolare, il 2012 fu anche un anno di grande successo nel doppio. In coppia con la connazionale Roberta Vinci, Errani conquistò il titolo di doppio al Roland Garros, completando una straordinaria stagione sulla terra battuta. La coppia Errani-Vinci si rivelò una delle più formidabili nella storia del tennis femminile, vincendo cinque titoli del Grande Slam nel corso della loro carriera insieme.
3. Il rapporto con Roberta Vinci
Se in singolare Sara Errani ha dimostrato di essere una delle migliori giocatrici italiane di sempre, nel doppio è riuscita a superare ogni aspettativa, diventando una delle tenniste più vincenti della sua generazione. Insieme a Roberta Vinci, Sara ha formato una coppia imbattibile, capace di dominare il circuito WTA per diverse stagioni. La coppia ha vinto cinque titoli del Grande Slam: due Roland Garros (2012, 2014), due US Open (2012, 2013) e un Australian Open (2013). (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Nel 2014, Errani e Vinci hanno anche completato il Career Grand Slam, vincendo tutti e quattro i tornei del Grande Slam nel corso della loro carriera. Questo risultato le ha rese le prime italiane a compiere tale impresa, scrivendo una pagina storica per il tennis italiano. Sara Errani ha anche raggiunto la posizione numero 1 nella classifica di doppio WTA, confermando la sua versatilità e il suo talento in diverse discipline.
4. Caratteristiche tecniche e stile di gioco
Il gioco di Sara Errani si distingue per la sua costanza e la capacità di resistere agli scambi lunghi, che sfrutta per mettere sotto pressione le sue avversarie. Errani eccelle soprattutto sulla terra battuta, una superficie che le permette di far emergere le sue doti di resistenza fisica e intelligenza tattica. La sua abilità di muoversi rapidamente sulla terra e la sua capacità di cambiare ritmo negli scambi le hanno permesso di ottenere ottimi risultati in tornei come il Roland Garros, dove ha raggiunto la finale in singolare e ha vinto due titoli in doppio. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Uno degli aspetti più discussi del gioco di Errani è stato il suo servizio, considerato non particolarmente potente. Tuttavia, Errani ha sempre trovato modi per compensare questa apparente debolezza, variando angoli e velocità per non dare punti di riferimento alle sue avversarie. Il suo gioco di volo e la capacità di chiudere rapidamente i punti a rete sono stati invece i punti di forza che le hanno permesso di avere tanto successo nel doppio.
5. Il legame con la Spagna
Sara Errani in carriera ha guadagnato più di 15 milioni di euro in premi ai numerosi tornei a cui ha partecipato. Ha creato un legame solido anche con lo storico coach Pablo Lozano, che l’ha seguita per larghi tratti della carriera da professionista, fino alle ultime esperienze nel mondo del padel. E’ dal 2009 che la Errani vive e si allena in Spagna, anche se quando può ritorna nella natale Bologna. Per un breve periodo la tennista ha anche soggiornato in Florida presso l’Accademia Bollettieri. (CONTINUA DOPO IL VIDEO)
Nonostante i numerosi successi, la carriera di Sara Errani non è stata priva di ostacoli. Nel 2017, la tennista italiana è stata coinvolta in una controversia legata a una sospensione per doping. La ITF (International Tennis Federation) ha imposto a Errani una squalifica di due mesi per essere risultata positiva al letrozolo, una sostanza proibita. La tennista ha sempre difeso la sua innocenza, affermando che il farmaco fosse stato assunto accidentalmente attraverso un farmaco della madre contaminato nel cibo. Dopo aver scontato la squalifica, Errani è tornata a competere nel circuito WTA, anche se non è più riuscita a raggiungere i livelli di eccellenza precedenti. Tuttavia, la sua carriera è stata caratterizzata da numerosi tentativi di rilancio, con partecipazioni a tornei minori e un ritorno graduale verso le fasi finali di alcuni eventi importanti. Pur non essendo più una presenza fissa tra le top 10, Errani ha continuato a mostrare la sua dedizione al tennis e la voglia di competere ai massimi livelli. La partecipazione alle Olimpiadi di Tokyo le hanno permesso di rilanciarsi nei grandi circuiti per ricostruire l’immagine da vincente. Dopo i primi titoli WTA 125, è arrivata anche la finale al Roland Garros nel 2024. Nello stesso, anche grazie all’intesa con Jasmine Paolini, la Errani ha conquistato la medaglia d’oro nel doppio a Parigi, realizzando un’impresa storica e completando il Career Golden Slam.
Leggi anche
- E’ morta Lea Pericoli, addio alla signora del tennis italiano
- Tennisti che hanno vinto più Wimbledon
- Chi ha vinto di più fra le sorelle Williams?
- I 5 tennisti più forti di sempre
- Martina Navratilova, la tennista dei record
- Tutti i tennisti italiani che hanno vinto 1 slam
- Arthur Ashe, l’uomo che ha cambiato il tennis
- Paolo Bertolucci: bio di un campione italiano
- Corrado Barazzutti: il tennista gentile
- Nicola Pietrangeli: storia di un campione narciso
- 5 cose che non sai su Carlos Alcaraz