Carlos Alcaraz è uno degli astri nascenti del tennis mondiale. A dir la verità è già pienamente affermato nella scena internazionale e il suo talento non è solamente un’incoraggiante prospettiva, ma una solida certezza nel presente. Classe 2003, è il più giovane giovane tennista ad avere raggiunto la posizione numero uno del mondo nella storia del ranking ATP, toccata a soli 19 anni e 4 mesi nel 2022, superando il record detenuto fino a quel momento da Lleyton Hewitt (20 anni e 8 mesi) che durava dal 2001. Insieme a Jannik Sinner forma la nuova generazione del tennis, che fa ben sperare per il futuro. La loro rivalità potrebbe diventare iconica e lasciare il segno come quella tra Federer, Nadal e Djokovic. Ma andiamo a scoprire di più sul tennista murciano: ecco 5 cose che non sai su Carlos Alcaraz. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Il ranking
Carlos Alcaraz – nato a Murcia nel 2003 – è considerato il più degno erede di Rafael Nadal. E’ un tipo di giocatore che fa del fisico la sua caratteristica principale. Ha uno dei servizi più potenti al mondo che arriva fino a 220 km/h e un dritto micidiale. Come già detto, Alcaraz è diventato il più giovane numero 1 della storia a soli 19 anni e nel 2022 ha scalato 30 posizioni nel ranking. Il suo primo titolo ATP lo ha vinto ad Alicante nel 2022. Un successo che gli ha permesso di entrare nella top 100 della classifica mondiale. Alla prima finale Slam in carriera (US Open), Alcaraz ha battuto Casper Ruud salendo per la prima volta alla prima posizione della classifica mondiale.
Nel 2023 è riuscito ad aggiudicarsi anche Wimbledon, battendo Djokovic dopo quasi 5 ore di gioco con il punteggio finale di 1-6, 7-6, 6-1, 3-6 e 6-4 e conquistando il secondo Slam della sua carriera. E’ riuscito inoltre a interrompere l’imbattibilità del serbo sul campo centrale che durava da più di dieci anni. Anche il 2024 è uno splendido anno per Carlos Alcaraz, che riesce a sconfiggere Alexander Zverev diventando così il più giovane tennista ad aver vinto tre Slam su tre diverse superfici. Vince anche Wimbledon per il secondo anno consecutivo, avendo la meglio ancora una volta su Djokovic e conquistando il quarto Slam su altrettante finali disputate. La ciliegina sulla torta arriva in occasione delle Olimpiadi di Parigi, dove Alcaraz conquista una prestigiosa medaglia d’argento, arrendendosi in finale proprio contro il collega serbo. Attualmente Alcaraz è al numero 3 al mondo nella classifica ATP, dietro solamente a Alexander Zverev (secondo) e Jannik Sinner (primo con 11180 punti).
Dove vive Alcaraz?
Nonostante la fama gigantesca, lo status di campione mondiale e – soprattutto – un patrimonio finanziario sempre più in crescita, Carlos Alcaraz non vive in una reggia lussuosa. Tutt’altro. Il numero 3 al mondo quando non è in giro per il mondo con i tornei ATP vive in un bungalow “rurale” di 90 metri quadrati, all’interno dell’accademia del suo mentore Ferrero. Nonostante abbia incassato in carriera finora solamente dai tornei una cifra superiore ai 31 milioni di dollari, dal 2019 Alcaraz vive da solo nella Juan Carlos Ferrero Tennis Academy. Un’abitazione costruita per gran parte in legno e con poche decorazioni. Nonostante non sia sprovvisto di alcun comfort come televisione, l’aria condizionata e il wi-fi, il bungalow segue uno stile minimal, cosicché il focus del tennista possa rimanere sui miglioramenti sportivi e non si disperda in inutili distrazioni. Il centro in cui è inserito il complesso residenziale offre però tutti i servizi di cui uno sportivo può avere bisogno: 20 campi da tennis, una grande piscina, palestra, servizi di fisioterapia e psicologia dello sport, ristorante e persino una scuola.
La racchetta di Alcaraz
Durante la stagione 2023 Carlos Alcaraz ha rinnovato a New York il contratto che lo lega, da quando aveva 10 anni, al marchio francese Babolat. La sua prima racchetta da professionista era stata una Pure Aero, lo stesso modello impiegato da Rafael Nadal. Per rispondere all’esigenza di ottenere un maggiore controllo è passato successivamente alla Pure Aero VS, un telaio dal profilo più sottile. La racchetta di Alcaraz oggi è una Babolat Pure Aero 98, che pesa (senza corde) 305 grammi ed è bilanciata a 31,5 cm dall’estremità del manico. Il tennista nato a Murcia si affida al marchio francese anche per quanto riguarda l’incordatura: un sintetico monofilamento RPM Blast calibro 1,30 mm alla tensione di 25 kg per le verticali e 23 per le orizzontali. Queste le dichiarazioni di Alcaraz in merito alla scelta Babolat: “Da oltre 10 anni i tecnici di Babolat lavorano al mio fianco per fornirmi le attrezzature da tennis che garantiscono le mie performance. Giocare con la mia Pure Aero 98 e con le corde Blast RPM Blast è molto più che avere una racchetta da tennis: significa far parte della famiglia Babolat. Li considero parte del mio team: ascoltano attentamente le mie esigenze e i miei feedback, in un processo costruttivo, costante e bidirezionale“. (CONTINUA SOTTO…)
Vita privata
Carlos Alcaraz è un atleta molto focalizzato sulla propria carriera e riservato riguardo alla sua vita privata. L’ultima fidanzata ufficiale di Carlos Alcaraz è stata Maria Gonzalez Gimenez. Studentessa di Giurisprudenza e sua compagna al Murcia Tennis Club, i due hanno portato avanti una relazione lontana dai riflettori. La loro storia sarebbe terminata nell’estate di tre anni fa, come comfermato dallo stesso tennista a inizio 2023 ai microfoni di Vogue: “Sono single da 18 mesi“. Ossessionato dal tennis, Alcaraz mantiene uno stile di vita piuttosto sobrio fuori dal lavoro. Oltre all’abitazione “umile”, il tennista murciano possiede anche un parco macchine contenuto per le sue possibilità. BMW ha deciso di puntare su di lui per la propria promozione in Spagna e lo ha scelto per il lancio della sua nuova elettrica, la BMW iX1 che ha un prezzo di partenza in Italia da 90.000 euro.
Quanto guadagna Alcaraz?
Secondo quanto riportato da Forbes, Carlos Alcaraz è il tennista più pagato al mondo attualmente con 42,3 milioni di dollari. Lo spagnolo, che ha guadagnato 10,3 milioni di dollari sui campi da tennis, supera questa cifra grazie alle sue attività fuori dal mondo sportivo. Oltre agli accordi pubblicitari con marchi come Nike, Rolex e BMW, partecipa anche a eventi e apparizioni che gli fruttano tra 1 e 2 milioni solo per la sua presenza. Dentro al campo una vittoria che ha fatto bene al suo portafogli è stata sicuramente quella di Wimbledon 2024, da cui ha portato a casa un montepremi di 3.185.897 euro.
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